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MotoGP, Marquez: “La caduta? Alberto Puig me l’aveva detto”

Pedrosa: “Sono riuscito ad essere veloce senza antidolorifici, ma ho bisogno di un migliore assetto per la gara di domenica”

Fa strano non vedere Marc Marquez davanti a tutti dopo la prima giornata di prove a Jerez. Una caduta a fine FP2 ha infatti costretto lo spagnolo a terminare in anticipo la sessione, accontentandosi del quinto crono al termine del venerdì. Nonostante l’inconveniente, Marc ha dimostrato di avere una passo superiore rispetto alla concorrenza, riscontrando grande fiducia con la gomma media. Tutti gli indizi portano infatti al 93 come favorito per la vittoria, anche se lui frena.

MotoGP: Marquez: “La caduta? Alberto Puig me l’aveva detto”

Lo spagnolo traccia il bilancio della giornata, partendo dalla caduta.

“Peccato essere finito a terra – ha esordito – è stata colpa mia. Avevo le gomme usate e sono arrivato troppo lungo in curva sei. Dispiace aver perso un giro, però è sicuramente meglio aver mantenuto la moto in buone condizioni”.

Marc svela poi un retroscena.

“Me l’aveva detto Alberto Puig di guardare con attenzione lo pneumatico anteriore prima di scendere in pista, dato che aveva oltre venti giri. Alla fine sono caduto (sorride)”.

Fuoriprogramma a parte, il volto del 93 è sereno.

Sono molto contento di questo venerdì – ha commentato – stiamo utilizzando lo stesso assetto di Austin e Rio Hondo e le sensazioni sono positive. Anche nel test avevamo lavorato su questo aspetto, nonostante facesse più freddo rispetto a ora, devo dire che tutto il lavoro è stato confermato”.

I favori del pronostico sono tutti da sulla sua parte.

Per quanto riguarda la gara Dani ha dimostrato di essere veloce e sarà un'insidia, direi anche Dovizioso  -ha sottolineato -  il mio obiettivo è comunque quello di lottare per il podio. Ovviamente se ci sarà la possibilità di vincere ci proverò”.

A differenza di Austin, la pista di Jerez presenta numero curve a destra. Un aspetto che Marc non ha certo trascurato.   

Oltre al flat track, durante l’inverno mi sono allenato anche col dirt track, in modo da essere preparato su tracciati come questi, dove le curve a destra sono maggiori. Sono quindi soddisfatto per quanto fatto, inoltre oggi tutte le Honda molto competitive e questo conferma i passi avanti”.

L’attenzione di Marc si sposta poi sulla scelta della gomme.

“Devo dire che sia con gli pneumatici nuovi che usati riesco ad essere forte – ha commentato – ho infatti avuto buone risposte dalla gomma media, mentre domani dovrò concentrarmi di più sulla dura all’anteriore. Qua a Jerez ci saranno da disputare 25 giri e non sarà semplice mantenere il ritmo – ha avvisato - ovviamente siamo solo all’inizio del fine settimana, però posso dire che le sensazioni sono buone, anche se la giornata di domani dirà di più”.  

Oltre a Marquez, il venerdì spagnolo ha messo in luce le qualità di Dani Pedrosa. Nonostante la frattura al polso di un mese fa, l’alfiere Honda è stato protagonista di un grande secondo posto alle spalle di Cal Crutchlow.

“Oggi sono sceso in pista facendo molta attenzione – ha esordito Dani – ho avuto alcuni problemi con la moto, però siamo cresciuti passo dopo passo, riuscendo ad essere veloci nel pomeriggio. Il tracciato di Jerez è meno impegnativo rispetto a Austin – ha analizzato - la pista cambia, la moto si muove meno, di conseguenza riesco a essere più veloce, soprattutto nelle curve”.

In questa prima giornata lo spagnolo è sceso in pista senza assumere antidolorifici e riscontrando indizi positivi. Domenica però sarà tutto diverso

“Dovrò essere forte in gara e quindi li assumerò – ha spiegato - oggi ho cercato di migliorare l’assetto, dato che ancora non ho trovato quello giusto. Non mi sento infatti del tutto a mio agio sulla moto, di conseguenza sarà necessario tornare in pista e compiere un passo avanti. Sono però convinto che insieme alla squadra miglioreremo”.


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