L’appuntamento di Austin ha consegnato ad Aleix Espargarò i primi punti stagionali. Dopo le difficoltà di Qatar e Argentina, negli States lo spagnolo è riuscito finalmente a vedere uno spiraglio di luce dalla sua Aprilia.
La decima piazza del COTA diventa quindi il punto da cui ripartire in vista dell’appuntamento casalingo: “Arriviamo a Jerez con sensazioni positive – ha esordito - sapevamo che Austin sarebbe stata una pista difficile per noi ma ci siamo comportati bene, e nei test dopo la gara siamo riusciti a migliorarci ulteriormente”. C’è quindi grande fiducia attorno al 41: “Amo i circuiti europei -ha dichiarato - sono più stretti e con un asfalto diverso, inoltre la mia Aprilia si adatta meglio a piste come quella che affronteremo il prossimo weekend”.
Aleix sogna quindi di fare impazzire il pubblico locale in sella alla RS-GP: “Il nostro livello è decisamente più alto di quanto abbiamo raccolto nelle prime gare – ha avvisato - in Europa potremo essere la sorpresa in positivo di questo campionato”.
Dall’altra parte del box Scott Redding punta a lasciarsi alle spalle l’amarezza del Texas: “Tornare in Europa è sempre bello, si lavora durante il weekend in maniera più “tradizionale” – ha commentato - Jerez è un circuito che si adatta bene alle caratteristiche della RS-GP, abbiamo fatto un test precampionato e le sensazioni erano state buone”.
Il pilota britannico è di quelli che apprezza il tracciato spagnolo: “La pista ha caratteristiche diverse rispetto a quanto visto fino ad ora, anche per questo punto a fare un ulteriore passo avanti – ha analizzato - abbiamo fatto intravedere il nostro potenziale, ci è mancata solo l'esperienza per adattare velocemente l’assetto alle diverse condizioni”.