MotoGP, Aleix Espargarò: sapevamo che sarebbe stata dura

Le due Aprilia RS-GP hanno lottato nel gruppo centrale della gara di Austin. Ad un certo punto del Gran Premio, la lotta per la decima posizione è stata così aspra che, anziché essere in Texas, sembrava un confronto tra bande rivali nel Bronx.

Aleix Espargarò è riuscito nell’impresa: decimo posto per lui e per il team Gresini, con le Ducati 2018 di Lorenzo e Petrucci ad annusare gli scarichi della numero 41 del catalano.

Non è il miglior risultato per lui con la moto veneta ma, considerando le difficili condizioni incontrate nel Circuit Of The Americas, non è nemmeno un piazzamento da buttare: “prima di arrivare in America, sapevamo che questa sarebbe stata una delle piste più impegnative e complicate per la nostra moto – spiega Aleix -Sinceramente, la RS-GP non si adatta perfettamente al layout di Austin. Non abbiamo fatto un buon lavoro ieri sul set up della moto, eravamo completamente persi. Sapevo che sarebbe stata una gara difficile, ma ero super concentrato e molto aggressivo ed ho fatto tanti sorpassi sino a recuperare e finire in decima posizione. Non ero capace di battere le Ducati a causa della gomma posteriore troppo consumata nella prima parte della corsa; mi mancava trazione. La moto era buona oggi, il motore si è dimostrato veloce, ma le Ducati lo erano di più e non riuscivo ad avvicinarle in staccata”.

Aleix è esperto, conosce bene la sua moto, ed ambisce a risultati migliori: “la decima posizione non mi rende felice, ma sono comunque soddisfatto per il weekend che abbiamo avuto, quindi andremo in Europa con una mente più forte. La prossima gara è a Jerez e non vedo l’ora, è una pista che mi piace. Preferisco i tracciati europei, sono più stretti, hanno un asfalto completamente differente, sono sicuro che l’Aprilia andrà meglio lì: il nostro livello andrà oltre alle aspettative della gente, saremo una sorpresa”.

Fuori dalla zona punti l’inglese Redding con la seconda RS-GP: “non abbiamo avuto un weekend facile – dice Scott – abbiamo lottato molto con la gomma anteriore. In gara ho usato una dura davanti, con la quale non avevo fatto nemmeno un giro nei giorni precedenti. Stamattina mi sentivo bene ma durante la corsa ho perso un po' di grip al posteriore, sempre usando la gomma dura e questa situazione ha peggiorato il rendimento della gomma anteriore. Tentavo di far girare la moto e faticavo parecchio. Onestamente, durante il weekend abbiamo iniziato bene ma quando gli altri hanno migliorato non potevamo stare con loro”.

Per Scott, meglio pensare alle prossime gare europee, su piste amiche per lui e per la sua moto: “qui avevamo qualcosa di nuovo da imparare, per me ogni tracciato è una novità con l’Aprilia. Ma tornando in Europa, faremo molto meglio: già a Jerez avremo uno step decisivo per le nostre prestazioni in gara”.