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Bridgestone Battlax Scooter SC2 e SC2 Rain - TEST

Abbiamo provato i nuovi pneumatici giapponesi dedicati ai maxi-scooter

Moto - Test: Bridgestone Battlax Scooter SC2 e SC2 Rain - TEST

Progettare degli pneumatici specifici per maxi scooter è oggi una missione sempre più delicata, considerando che il livello prestazionale raggiunto dai principali modelli presenti sul mercato è sempre più alto, ma al tempo stesso è necessario garantire comfort, durata e sicurezza in tutte le condizioni climatiche. Per rispondere ad entrambe le esigenze nella maniera più esaustiva, Bridgestone ha lanciato il suo nuovo pneumatico radiale pensato per questo segmento in due diverse declinazioni e ci ha invitato a provarli nello splendido contesto di Lisbona e dintorni.


Come sono?


Entrambe le versioni usufruiscono del know how e della tecnologia Battlax. Bridgestone Battlax Scooter SC2 è pensato per un utilizzo sportivo, per dare il meglio sull’asciutto. E’ stato sviluppato seguendo la tecnologia del Battlax Hypersport S21, uno dei migliori prodotti attualmente in commercio per moto dall’utilizzo sportivo stradale. Il disegno del battistrada ha un profilo sportivo sia all’anteriore che al posteriore ed è costruito con nuove mescole che aumentano il grip su asciutto, a tutte le temperature. Il posteriore è trimescola, per ottimizzare il grip in piega e la durata nella zona centrale. Battlax Scooter SC2 Rain segue invece la tecnologia del Battlax Sport Touring T31, di cui copia il disegno del battistrada anteriore e posteriore, studiato per offrire una guida sicura ed affidabile in tutte le condizioni e specialmente sul bagnato. A questo proposito, sono state utilizzate nuove mescole ad alto contenuto di silice per migliorare l’aderenza su fondi freddi ed umidi ed è stato incrementato il rapporto vuoti/pieni per migliorare il drenaggio dell'acqua. Bridgestone promette per entrambe le versioni un chilometraggio pari a quello offerto dal predecessore SC1, nonostante l’incremento di performance offerto.


Come vanno?


Lisbona ci ha accolti con due splendide e calde giornate primaverili, di conseguenza dobbiamo rimandare ad un test più approfondito ogni commento sulle performance in condizioni di bagnato. Tuttavia, anche in queste condizioni, è stato interessante provare entrambe le versioni, che abbiamo testato alternandoci alla guida di alcuni tra i maxi scooter più significativi, tra cui Yamaha T-Max, BMW C 650 Sport e GT e Suzuki Burgman 650. Nell’utilizzo urbano, attraversando una trafficata Lisbona in condizioni di asciutto, l’approccio sia con SC2 che con SC2 Rain non mette mai in difficoltà, con solo un pizzico di confidenza iniziale in più offerta dalla versione Rain. Il comportamento di entrambi appare sicuro e la maneggevolezza è di buon livello. Passando su terreni più scivolosi e sul pavè, SC2 Rain sembra permettere un intervento più ritardato dei controlli di sicurezza offerti dallo scooter, che sia l’ABS in frenata o il controllo di trazione esagerando con l’apertura del gas. Anche il comportamento di SC2 non mette comunque in affanno e rimane sicuro e prevedibile in queste condizioni, ma probabilmente la differenza sarebbe stata più accentuata in caso di fondo bagnato dalla pioggia. Sulle strade extraurbane, dove abbiamo affrontato ampi curvoni a velocità sostenute, entrambe le gomme hanno offerto un comportamento neutro ed omogeneo, infondendo un’ottima sensazione di sicurezza e di stabilità. Abbiamo infine potuto testare gli pneumatici su un percorso ricco di curve, che si arrampica su colline che, affacciandosi sul mare, offrono panorami mozzafiato. In questo contesto, il ritmo si è alzato, e la supremazia del SC2 è venuta giustamente a galla. Si tratta di un prodotto veramente al top per questo tipo di utilizzo, richiede solo di pazientare un pochino di più per farlo entrare in temperatura, ma poi risponde con un comportamento veramente “fun”, assecondando le doti dinamiche che sanno offrire soprattutto i modelli più sportivi come il T-Max e il C 650 Sport, anche in contesti che siamo soliti immaginare più adatti alle moto che non agli scooter. Saltando e scendendo da uno scooter all’altro, permane la sensazione di maneggevolezza e la percezione di grip a tutti gli angoli di piega, con un comportamento che ricorda davvero da vicino quello delle S21 da moto. Ma la vera sorpresa su questo percorso ce l’ha offerta la versione SC2 Rain, la quale, a livello di doti dinamiche sta ovviamente un gradino sotto la sorella più performante, ma si tratta di un gradino davvero sottile. Non ci sono mai state situazioni in cui la versione Rain abbia evidenziato dei limiti evidenti e ci abbia fatto sentire insicuri.


Ci piace o non ci piace


Entrambe le versioni ci hanno convinto. Si tratta in ogni caso di un prodotto top di gamma. Dovendo scegliere, bisognerebbe basarsi sul reale utilizzo che si fa del proprio maxi scooter. Se lo si usa principalmente per i giretti del weekend e per andare a divertirsi tra le curve, SC2 è pensato esattamente per questo. Ma se, come la maggior parte degli utilizzatori, usate il vostro mezzo a 360°, mischiando l’utilizzo cittadino nel tragitto casa lavoro con quello nel tempo libero, la maggiore confidenza che SC2 Rain dovrebbe offrire in condizioni di bagnato, e magari anche una prospettiva di durata probabilmente superiore lo dovrebbero far preferire. Senza poter dare la colpa alla gomma nel caso qualche amico vi distanziasse nella salita al passo di montagna preferito.


Misure disponibili


Battlax Scooter SC2 Anteriore 120/70 R14


Battlax Scooter SC2 Anteriore 120/70 R15


Battlax Scooter SC2 Posteriore 160/60 R14


Battlax Scooter SC2 Posteriore 160/60 R15


Battlax Scooter SC2 Rain Anteriore 120/70 R15


Battlax Scooter SC2 Rain Posteriore 160/60 R14


Battlax Scooter SC2 Rain Posteriore 160/60 R15


Battlax Scooter SC2 Rain Posteriore 130/70 R16


 


Abbigliamento indossato per la prova


Casco: MoMo Design


Giacca: Tucano Urbano


Guanti: Segura


Jeans tecnici: Arlen Ness


Scarpe tecniche: TCX


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