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SBK, Eugene Laverty: "Ho avuto paura, non muovevo le gambe"

Tornerà in gara a Donington. Il bacino fratturato non ha richiesto operazioni ma Eugene è ancora a Bangkok per la riabilitazione

SBK: Eugene Laverty: "Ho avuto paura, non muovevo le gambe"

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Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) in seguito alla frattura del bacino rimediata in Gara2 in Thailandia resterà a Bangkok per iniziare la riabilitazione e spera di tornare nel round di casa a Donington, nel maggio prossimo.

Eugene era caduto alla curva sei mentre occupava la sesta posizione.

Trasportato all’ospedale di Bangkok e accompagnato dal Direttore Medico Monica Lazzarotti, ha subito la frattura del bacino in due punti, ma non è stato necessario un intervento chirurgico. L’irlandese è stato sottoposto però una piccola operazione per rimarginare ferite interne causate dalla caduta.

“Sono ovviamente molto deluso dal fatto che dovrò saltare qualche gara, così all’inizio della stagione, ma mi ritengo fortunato perché le mie ferite non sono gravi - ha detto Eugene Laverty - La paura iniziale di restare sdraiato a terra senza poter muovere le gambe è stato qualcosa che non avevo mai sentito prima. Sono molto fortunato di avere un fantastico gruppo di persone intorno a me, a partire da mia moglie Pippa, mio fratello John che è stato grande durante le ore chiave dopo la mia caduta e tutto il team Milwaukee Aprilia, che è venuto a trovarmi in ospedale per assicurarsi che fossi in buone mani. A causa delle mie ferite interne sarò molto limitato nel mio primo mese di recupero, ma lavoreremo molto per far sì che il mio bacino guarisca e spero di tornare sulla moto a Donington, nell’appuntamento di casa.”

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