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MotoGP, Iannone: siamo veloci... ma non abbastanza

Andrea è 5°: "Non abbiamo fatto quel passo avanti atteso, ma la strada è giusta". Rins ottimo 3°: "Non sarà facile ma voglio salire sul podio"

MotoGP: Iannone: siamo veloci... ma non abbastanza

Se il buongiorno si vede dal mattino, in casa Suzuki possono davvero sperare in un weekend denso di soddisfazioni. Già perché al termine del primo giorno di prove della nuova stagione entrambi i piloti in blu sono nelle prime cinque posizioni, con Andrea Iannone proprio quinto ed Alex Rins addirittura terzo.

Restando sul pilota di Vasto, il distacco dalla vetta è di poco superiore al mezzo secondo, ed Andrea ha più di una ragione per sorridere: “E’ stata una giornata positiva. Abbiamo provato alcune cose, ma la difficoltà maggiore è che la pista è diversa rispetto ai test, è più scivolosa; questo non vuole dire più lenta, ma le sensazioni sono diverse. In ogni caso ho avuto buone risposte dalla moto, anche se non siamo riusciti a fare quel passo in avanti che aspettavamo, ma siamo comunque ad un alto livello e sulla buona strada”.

Qualcuno poteva attendersi qualcosa di meglio dopo le ottime cose mostrate nei test, ma “The Maniac” non si scompone e resta realista.

“Non ho fatto un buon giro ma ho fatto comunque lo stesso tempo del primo giorno dei test, mentre in quello dopo ho fatto il mio miglior crono; questo vuole solo dire che impiego qualche turno in più per progredire (sorride). Abbiamo saltato l’ultimo giorno di test e di conseguenza oggi abbiamo dovuto lavorare su alcune cose, e questo non mi ha permesso di usare due gomme morbide come hanno fatto alcuni. Abbiamo cercato una soluzione sul passo gara, per essere più performanti in tutti i giri. La qualifica è domani e cercheremo di arrivarci pronti”.

La lotta è più che serrata davanti, ed il numero 29 non è certo pronto a tirarsi indietro: “Abbiamo le nostre carte e continuiamo a lottare come un pilota deve sempre fare. Siamo veloci ma c’è bisogno di trovare ancora qualcosa secondo me. La cosa importante è sfruttare al meglio il nostro potenziale, ed alla fine vedremo dove ci porterà”.

Uno stimolo in più può essere anche la presenza nelle prime posizioni di Rins, un segnale del buon lavoro compiuto da Suzuki: “La base della moto è ottima come ho sempre detto, ed il fatto che Alex sia un pilota veloce non è una novità. La situazione attuale è migliore per Suzuki perché entrambi possiamo lavorare per far crescere la moto ed essere veloci, questo aspetto va sfruttato”.

Restando proprio su Alex Rins, non possono che piovere complimenti dopo una prima giornata davvero da top rider:  “E’ andata abbastanza bene, penso che abbiamo confermato quanto di buono fatto nel pre stagione. Abbiamo provato alcune cose cercando non tanto il giusto assetto, dato che lo avevamo già trovato, quanto piuttosto il giro veloce per entrare in Q2 direttamente. Nelle FP1 ho utilizzato solo treno di gomme per tentare di essere competitivo sul ritmo, mentre in FP2 ci siamo concentrati appunto sul singolo giro”.

Ovviamente dopo un inizio del genere non mancano le aspettative.

“Ho alte aspettative visto che sia nei test che oggi sono stato competitivo. Non sarà certamente facile salire sul podio, ma ci proverò. Anche qui come nei test siamo tanti piloti veloci e ravvicinati, credo che quest’anno il livello sia davvero molto alto”.  

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