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La Thailandia aveva lasciato qualche dubbio ad Aleix Espargarò, dal momento che lo spagnolo si aspettava maggiore competitività sul tracciato del Chang. È servito il test del Qatar per restituire il sorriso al pilota Aprilia, nonostante il diciassettesimo crono a fine giornata. È chiaro che la ricerca del tempo non rappresentava la priorità per l’iberico.
“Devo dire che le sensazioni sono sicuramenti migliori rispetto alla Thailandia – ha esordito il pilota – forse ho sofferto qualcosa nell’ultima parte del turno, anche se quest’oggi mi sono sentito alla grande. Abbiamo lavorato sul materiale a disposizione e domani ci concentreremo sull’assetto per rendere ancora più competitiva la RS-GP”.
C’è un aspetto che lascia fiducia ad Espargarò.
“Abbiamo senza dubbio migliorato il grip – ha analizzato Aleix – questo è un particolare molto importante per quanto riguarda il passo gara, dal momento che c’è una differenza importante rispetto al giro veloce. Inoltre ho avuto buone risposte dalla forcella in carbonio, su cui ci concentreremo anche domani”.
A precede di due posizioni Aleix è il compagno Scott Redding, che questa volta è partito col piede giusto.
“Sono contento di come abbiamo iniziato questi tre giorni – ha esordito il britannico - dopo i test in Thailandia volevo migliorare soprattutto la frenata, dato che quell'area mi limitava, siamo quindi riusciti a fare un passo avanti”.
Redding traccia poi un bilancio del giovedì.
“Non abbiamo provato nuove componenti, ma siamo riusciti a individuare una buona direzione su cui lavorare nei prossimi giorni – ha sottolineato Scott - come ho sempre detto il mio obiettivo non è fare un giro veloce, bensì ridurre costantemente il gap con i migliori. Questa è la cosa più importante per farsi trovare pronti in gara”.
