English
Italiano
C’è un’Aprilia che brilla in questa prima giornata di Phillip Island. È quella di Lorenzo Savadori, che nella seconda sessione è riuscita a conquistare il riferimento precedendo la Honda di Leon Camier. Una bella iniezione di fiducia per il pilota romagnolo, che ha iniziato quindi la tre giorni australiana col piede giusto.
“Ovviamente sono molto entusiasta per come siamo partiti – ha detto il portacolori Milwaukee – lo scorso anno avevamo avuto alcuni problemi qua a Phillip Island, mentre ora c’è più esperienza nel team e anche le novità ci hanno permesso di riscontrare maggiore competitività”.
Lorenzo entra poi nello specifico.
“La RSV4 è come sempre molto precisa e questa rimane una sua caratteristica – ha sottolineato –inoltre il telaio ci ha consentito di avere più fiducia. Penso che il merito della nostra crescita sia quello di aver lavorato a piccoli passi sui dettagli”.
Nonostante il miglior tempo, il portacolori Milwaukee tiene come sempre i piedi ben ancorati a terra.
“Sul giro secco siamo riusciti ad essere veloci, però adesso bisogna vedere il passo gara per la giornata di sabato. A vedere dai tempi Ducati e Kawasaki hanno qualcosa in più rispetto a noi – ha ammesso - di conseguenza dovremo migliorare per avvicinarci”.
E' da un po’ di tempo che non vedevamo Savadori con i migliori.
“Era successo a Sepang e al Lausitzring – ha ricordato sorridendo l’alfiere Aprilia – ovviamente fa piacere vedere il proprio nome in cima alla lista, il fatto è che io vorrei vederlo un po’ più smesso, anzi sempre (scherza). Sono felice, perché nei test siamo stati forse un poco in ritardo, mentre quest’oggi abbiamo dimostrato di essere competitivi da subito, trovando il giusto pacchetto”.
