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MotoGP, Rossi: "Correre con la pioggia in Qatar? Io sono pronto"

In occasione dei test di Losail, l'ultima ora del sabato si girerà con pista bagnata artificialmente, ecco cosa ne pensano i piloti

MotoGP: Rossi: "Correre con la pioggia in Qatar? Io sono pronto"

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Tra una settimana la MotoGP tornerà in pista in Qatar per l’ultimo appuntamento prima del via della stagione, in programma il prossimo 18 marzo. In occasione della tre giorni di Buriram, si è deciso che in occasione dei test di Losail, l’ultima ora del sabato verrà disputata con pista bagnata artificialmente, in modo da consentire ai piloti di non farsi trovare impreparati in caso di pioggia. Ricordiamo infatti che lo scorso anno il meteo mise in ginocchio l’intera organizzazione, dal momento che la giornata del sabato fu cancellata.

In Safety Commission è stato valutato di arrivare a questa possibilità per due motivi: il primo consentire ai piloti di capire qual è la fiducia delle gomme con pista bagnata, dal momento che in Qatar la pioggia è un fenomeno più unico che raro. Il secondo valutare il riflesso della luce sull’acqua, dal momento che l’illuminazione notturna potrebbe giocare un brutto scherzo.

Al Chang ne abbiamo quindi parlato coi piloti, a partire da Valentino Rossi: “Per me non c’è problema – ha detto il Dottore – per me va bene correre sul bagnata, sono pronto”. Il nove volte iridato non si fa quindi intimidire, mentre Andrea Iannone ha dichiarato: “Sinceramente aspetterei di capire di capire prima di dare un giudizio – ha commentato – penso comunque che avere questa opportunità sia un bene”.

Sull’argomento è intervenuto anche Danilo Petrucci: “Sono contento che tutti i piloti possano usufruire di questa possibilità – ha detto il portacolori Pramac – cercheremo di capire quale sarà la confidenza con le gomme e in particolare se gli spruzzi d’acqua saranno un problema o meno”. A fare eco al ternano è Franco Morbidelli: Sarà un test per valutare la visibilità, così ci è stato detto in Safety Commission – ha ricordato il romano di Tavullia – saremo quindi tutti in fila e vedremo cosa accadrà con l’acqua alzata dalle gomme, ovviamente non si spingerà al limite. Ben venga comunque questa prova”.

Nemmeno Jack Miller si è tirato indietro a riguardo: “Lo scorso anno è stato un weekend davvero sfortunato quello di Losail – ha commentato l’australiano – sarà un’ora fondamentale per tutti noi piloti, in cui capiremo se ci sarà o meno la possibilità di correre in determinate condizioni”. Telegrafico infine Dani Pedrosa: “La sicurezza è come sempre la priorità – ha ricordato l’alfiere Honda – ognuno di noi proverà e speriamo di avere un giudizio condiviso da tutti alla fine”. Anche Scott Redding ha voluto dare il proprio giudizio: “E’ una decisione importante, perché si tratta di una situazione nuova per tutti – ha detto l’alfiere Aprilia – faremo le valutazioni necessarie e in seguito decideremo con gli altri piloti”

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