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Honda Africa Twin 'Adventure Sports': trentenne maggiorata

ANALISI- Celebra il modello del 1988: più votata all'enduro della "base" con sospensioni a corsa più lunga, serbatoio più capiente e guida rialzata

Moto - News: Honda Africa Twin 'Adventure Sports': trentenne maggiorata

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Dal suo ritorno sul mercato, datato 2015, la Honda CRF 1000L Africa Twin  ha macinato numeri e consensi. Lo dimostrano le 25.000 unità vendute in tutta Europa e con 6.000 moto immatricolate nel solo mercato italiano, il più importante del vecchio continente per la enduro di casa Honda. 

Dopo tre stagioni i tecnici Honda hanno deciso di affinare un progetto che non aveva certo bisogno di grandi stravolgimenti. Pochi interventi, ma mirati, sulla base delle segnalazioni dei tanti clienti sparsi in tutto il mondo. Ecco quindi che per il 2018 la Africa Twin riceve qualche aggiornamento al motore – reso più reattivo ai regimi intermedi - al telaio ed all’elettronica. Troviamo quindi acceleratore Throttle by Wire, quattro Riding Mode, controllo di trazione HSTC a 7 livelli (prima erano 3), una strumentazione di ultima generazione una leggera batteria agli Ioni di Litio, indicatori di direzione a disattivazione automatica e funzione ‘panic stop’ del gruppo ottico posteriore che lampeggia in caso di brusca frenata.

VOGLIA DI AVVENTURE - Ma la vera novità per il 2018 si chiama 'Adventure Sports', la versione che celebra i 30 anni dalla nascita della prima Africa Twin, datata 1988. Pensata per i grandi raid intorno al globo e ancor più orientata al fuoristrada rispetto alla Standard.
Scendendo nel dettaglio troviamo una livrea che richiama la colorazione (esclusiva per questo modello) "tricolour" della progenitrice, con telaio verniciato in bianco e sospensioni a maggiore escursione: per la forcella e mono abbiamo 252 mm e 240 mm contro i 230 mm e 240 mm rispettivamente per la versione standard. La nuova taratura delle sospensioni ha portato anche ad un aumento della luce a terra con un + 20 mm di altezza (la standard si ferma a 250 mm).
I fianchetti posteriori si estendono ora maggiormente verso la zona centrale e su quello destro è ricavato un vano portaoggetti, mentre il portapacchi in acciaio è nuovo e ricorda nel design essenziale quello della 650.

Altre novità riguardano il serbatoio da 24,5 litri, ed il plexiglas più protettivo. La sella, anche essa rivista, è ora più piatta e rialzata (920 mm da terra, ma può essere regolata a 900 o sostituita con selle ribassate), con una maggiore vocazione alla guida in off-road. In questa ottica abbiamo anche delle diverse pedane, più ampie ed entrambe di acciaio, ed il manubrio, ora più alto (+32,5 mm e arretrato di 6,5 mm), che porta ad una posizione di guida più efficace quando si è in piedi sulle pedane. L’equipaggiamento di serie prevede anche un paracoppa in alluminio maggiorato e i tubolari paracolpi per la carena. Un tocco di raffinatezza ulteriore proviene dai pannelli ai lati del serbatoio in alluminio spazzolato.

CONTROLLO TOTALE - La nuova Africa Twin 'Adventure Sports' dispone di un avanzato sistema TBW (Throttle by Wire), il cui vantaggio principale è l’ampliamento delle potenzialità di gestione motore in termini di erogazione, carattere e trazione. Il controllo di trazione HSTC ora dispone anche in questo caso di 7 livelli più la disattivazione. Il livello 1 è adatto alla guida aggressiva in fuoristrada, il livello 7 offre la massima sicurezza su fondi scivolosi e sul bagnato. È disponibile ora anche la regolazione dell’erogazione della potenza (P) e del freno motore EB (Engine Brake), entrambi su 3 livelli.

Sulla 'Adventure Sports' è presente la possibilità di scegliere fra tre differenti Riding Mode, ognuno programmato per assecondare al meglio differenti condizioni di guida. Selezionando TOUR, l’erogazione di potenza è diretta (P,1), il freno motore è intermedio (EB,2) e il controllo di trazione HSTC è alto (T, 6). Selezionando URBAN, l’erogazione di potenza è intermedia come  il freno motore ed il controllo di trazione HSTC è alto. Selezionando GRAVEL, l’erogazione di potenza è addolcita con il freno motore è minimo e il controllo di trazione HSTC è alto. È inoltre disponibile una quarta opzione, la USER, che permette al pilota di impostare liberamente ogni parametro.

Per quello che riguarda il motore, non ci sono novità di rilievo rispetto alla versione Standard o al precedente modello. Confermato dunque il bicilindrico parallelo da 998 cc e 95 CV (70 kW) a 7.500 giri/min. Non può mancare il cambio a doppia frizione DCT per cambiate  istantanee e senza interruzione dell’erogazione, con sistema in modalità Manuale (M) ed Automatica (Drive, Sport 1,2,3). Il peso in ordine di marcia è di 243 Kg per la versione con cambio manuale, e di 253 Kg per quella con sistema DCT (la Standard segna invece rispettivamente 230Kg e 240 Kg) . 90/90-21 e 150/70-18 sono le misure degli pneumatici anteriore e posteriore rispettivamente.

La nostra analisi tecnica si ferma qui. A presto per saperne di più dopo il nostro test su strada (ed in fuoristrada) della nuova Africa Twin 'Adventure Sports'.

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