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MotoGP, Uccio: "Per Rossi non è ancora il momento di smettere"

Parla il d.s. dello Sky Racing Team VR46: "Bagnaia? Abbiamo parlato con Ducati, lui è già pronto per la MotoGP, ma non deve avere fretta"

MotoGP: Uccio:

Nella giornata in cui lo Sky Racing Team ha dato il via alla rincorsa iridata, non poteva mancare Alessio Salucci. Il direttore sportivo della squadra ha lavorato sugli stimoli e le motivazioni dei ragazzi, tracciando la strada da seguire. Ad attenderlo c’è un fine settimana senza sosta, dal momento che domenica partirà per la Tailandia, dove andrà in scena il secondo test invernale.

Alessio, da dove ripartite?

Lo scorso anno con la Moto2 abbiamo disputato una bellissima stagione con Pecco – ha esordito - mentre in Moto3 l’aspetto tecnico della KTM ci ha fatto soffrire. Sono comunque convinto che potremo essere competitivi, dato che Bulega ha molte motivazioni e Foggia è affamato come pochi”.

Su chi dobbiamo scommettere?

Io non posso puntare, anche se direi su tutti, dato che ognuno di loro ha un grande talento”.

Tra i vostri piloti c’è tanta attesa per Bagnaia. È pronto per raccogliere il testimone di Morbidelli?

Cerco sempre di non sbilanciarmi, posso dire che sulla carta Francesco è uno di quelli che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, come ad esempio Marquez, Pasini, Oliveira e Binder. La concorrenza sarà agguerrita”.

Quale altra sfida ti ricorda quella tra Bagnaia e Marquez?

Eh (sorride), quest’anno mi aspetto un Alex veloce, inoltre è in un grande team come Marc VDS. Può essere uno di quelli che ci potrà fare arrabbiare, lo stesso discorso vale per Mir. Anche Joan ha un talento incredibile e l’ho detto a tutta la squadra. Non so se potrà lottare per il titolo, ma di sicuro sarà là davanti”.

Quante chance ha Pecco di vincere il Mondiale?

Nei test è andato forte, così come lo scorso anno – ha ricordato – è senza dubbio migliorato e le possibilità sono tante”.

Nel futuro di Pecco si parla anche di un interesse da parte di Ducati. A questo punto c’è il rischio che un eventuale team di Rossi possa farselo soffiare.

Voglio essere chiaro come ho fatto con Hervé Poncharal: il team di Valentino lo smentisco fino a quando Rossi correrà in MotoGP”.

Quindi Rossi lo vedremo anche al via nel 2019?

“Non devo dirlo io, è evidente la sua voglia, la determinazione e la forza. Secondo me non è il momento di smettere per Vale”.

Tornando a Bagnaia. È vero l’interesse da parte della Casa di Borgo Panigale?

Confermo che è stato cercato da alcuni team, in particolare da Ducati – ha sottolineato Uccio - questo ci onora molto e ci rende anche felici. Stiamo trattando come Academy e direi, perché no? Ovviamente c’è ancora molto tempo, perché manca tanto al 2019”.

Pensi che Francesco sia pronto per le top class?

“Io lo vedo pronto a tutto, perché è intelligente, determinato e ha sempre fatto molti sacrifici nella sua carriera. Tutte queste cose non possono che caricarlo”.

Il 2019 potrebbe quindi essere l’anno del salto?

 “Sarà necessario vedere diverse cose, anche perché le aspettative potrebbero essere deluse. Secondo me non bisogna avere la fretta di arrivare in MotoGP, bensì farlo quando si è pronti”.

Capitolo Moto3: ogni anno arriviamo carichi, poi salta sempre fuori qualcuno che rovina la festa.

Vero, condivido! Quest’anno dovremo essere pronti a giocarcela  - ha avvisato Salucci - ci saranno tanti pretendenti, però non dovremo spaventarci”.

Credi che Bulega sia uscito ridimensionato dopo il 2017?

Nicolò è un ragazzo giovane che come molti altri è stato chiamato a confrontarsi con un passaggio di età non certo semplice. A tutti è capitata questa fase, inoltre ci si è pure messa di mezzo la moto, dato che eravamo inferiori rispetto alla Honda. Sono convinto che quest’anno la KMT sarà più competitiva e Bezzecchi me l’ha confermato in questi giorni”.

Facciamo un salto in MotoGP. Al termine dell’ultimo giorno di Sepang Rossi ha storto il naso. Bisogna preoccuparsi?

“Le difficoltà dell’ultimo giorno sono state molto diverse rispetto a quelle del 2017 – ha puntualizzato –purtroppo c’era meno grip sulla pista, in seguito ci siamo concentrati su altro, lavorando con gomme usate. Ci manca un solo step da compiere per essere avanti”.

Morbidelli ha detto che sta studiando le scie di Rossi e Marquez.

Franco dovrò sgomitare per avere le scie di Vale e Marc (scherza), sono convinto che emergerà sulla lunga distanza come un diesel, perché ha una grande capacità di apprendimento. Spero sia Marquez a pendere la scia di Morbido (sorride)”.

Tornando al mercato: Rossi quando rinnova?

 “Non saprei, anche se spero il prima possibile. I piloti sono in scadenza di contratto, magari si muoveranno tutti oppure rimangono dove sono. Credo che la KTM  smuoverà le trattative”.

Ci andrà Zarco?

“Non lo so, magari anche Marquez”.

 

   

 


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