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Romano Albesiano l'aveva promesso: "fra la RS-GP 2017 e la nuova 2018 ci sono in comune pochissimi pezzi".
"Non c’è quasi un pezzo uguale alla versione 2017 - sottolineava il tecnico - Motore, impianto di raffreddamento, telaio, forcellone in carbonio, persino l’aerodinamica è stata rivista in attesa di un cambiamento più radicale su cui stiamo lavorando. Ci siamo concentrati un po’ su tutti gli aspetti, raccogliendo le idee sviluppate nel 2017”.
Un po' però mentiva però quando diceva "non aspettatevi una rivoluzione ma un’evoluzione, non abbiamo stravolto nulla”.
La realtà invece è che le modifiche del prototipo 2018 della moto veneta sono radicali: il tappo di riempimento del serbatoio è stato spostato dal finto copri-serbatoio addirittura alla sella. Segno che anche tutta la componentistica lì sotto, airscope incluso, è cambiato.
E' nuovo, inevitabilmente anche il telaio, si vede dall'ampiezza dei longheroni, ma anche da una nuova conformazione degli stessi.
Ciliegina sulla torta anche lo scarico è diverso. E queste sono solo le modifiche visibili.
Ci rimane un solo dubbio: Albesiano ci aveva parlato anche di un cambiamento più radicale sul quale l'Aprilia stava lavorando. Se non è questo, chissà cos'altro bolle in pentola.
Nella Gallery sono evidenziate le differenze.
