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Giorno di riposo a La Paz: il meteo però preoccupa

Le piogge in Bolivia potrebbero costringere gli organizzatori a rivedere la tappa Marathon di domani. Intanto Benavides entra nella storia

Dakar: Giorno di riposo a La Paz: il meteo però preoccupa

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Tutto o quasi come da... previsione. Con l'arrivo nella "temuta" terra di Bolivia i concorrenti della edizione 2018 della Dakar hanno iniziato a fare i conti con previsioni meteo tutt'altro che accoglienti.

Già lo scorso anno e nelle edizioni precedenti la Bolivia non era mai stata tenera sotto il profilo del meteo ed anche quest'anno, con l'arrivo a nella capitale La Paz al termine della 6a tappa, la pioggia ha recitato il ruolo di guastafeste, tanto che si è deciso di tagliare la speciale per evitare problemi ai concorrenti. Problemi che non sembrano essere scongiurati: già domani (sabato 13), con la ripartenza per il tratto di 727 Km tra La Paz - Uyuni , dopo la giornata di riposo di oggi, si temono difficoltà (Tupiza e Oruro saranno interessate da temporali) con le previsioni che annunciano piogge e freddo ad imperversare per tutto il weekend. 

Il tratto sotto l'attenzioni degli uomini di Marc Coma è proprio quello che inizia in pratica da Oruro con 425 chilometri di prova speciale, dopo 302 di trasferimento, uguale sia per moto che quad ed auto.

PRIMA VOLTA DI BENAVIDES -  Kevin Benavides nuovo leader della classifica riservata moto nella Dakar 2018, è il volto raggiante di questa edizione. Il pilota Honda classe 1989 è il primo argentino in testa alla classifica generale dal 1979, anno della prima edizione di quella che all'epoca era la Parigi-Dakar. L'argentino che corre in sella alla CRF 450 Rally, già nel 2016 si era fatto notare, quando giunse quarto assoluto al debutto in questo rally. Il giovane pilota di Salta vanta nella sua carriera un quarto posto nel Mondiale Enduro Junior (miglior piazzamento di sempre per un sudamericano).
Nel 2015 ha deciso di iniziare l'avventura nella categoria Rally Raid, arrivando quarto all'OiLibya del Marocco, mentre nel 2017 ha portato a casa il secondo posto nel campionato Cross Country. Ora però Benavides - che per non farsi mancare nulla ha anche una laurea in Business Administration- punta alla preda più ambita: dopo la sesta tappa, Benavides comanda con un margine di 1'57" su Adrien van Beveren e 3'50" su Matthias Walkner. Il traguardo di Cordoba, nella sua Argentina, è ancora lontano, ma la Dakar sta scoprendo un nuovo eroe.

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