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MotoGP, Rossi: sbagliato strada, un lavoro inutile

Compleanno amaro per Valentino a Phillip Island: "ho fatto fatica. Vinales? sarà difficile batterlo, come era con Lorenzo"

MotoGP: Rossi: sbagliato strada, un lavoro inutile

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Nel giorno del suo 38° compleanno, la classifica non ha riservato belle sorprese a Valentino. Se ieri aveva sofferto al mattino per trovare la quadra nel pomeriggio, oggi è stato l’opposto. Le mosse sulla M1 si sono rivelate sbagliate e il cronometro lo ha certificato.

L’8° tempo a 8 decimi abbondanti dal compagno di squadra non è un risultato di cui essere soddisfatti. “Già essere qui a Phillip Island con un bel tempo e guidare la M1 tutto il giorno, anche se è difficile, è un bel regalo”, la prende con filosofia Rossi.

Cosa è successo oggi?
Ho fatto un po’ più fatica rispetto a ieri, soprattutto nel pomeriggio. Questa mattina non era andata male, anzi mi sentivo meglio di ieri e avevo un passo abbastanza buono. Pensavo di potere migliorare agevolmente ma poi abbiamo fatto delle modifiche importanti alla moto e non mi sono trovato bene. Ho provato anche a fare un long run ma non sono mai stato abbastanza veloce, ho sofferto”.

Cosa stavate cercando?
Di migliorare il ritmo, soprattutto con gomme usate, ma soffrivo molto il vento e non ero veloce. Diciamo che il lavoro di questo pomeriggio è stato abbastanza inutile.

Hai già in mente le contromisure?
Domani dovremo cercare di seguire un’altra direzione, perché questo pomeriggio non sono stato tanto competitivo. Gli obiettivi saranno migliorare il tempo sul giro secco e fare un long run per capire il mio passo

Oggi non hai usato la nuova carena, perché?
In questa pista mi piace più la vecchia, è un circuito molto particolare, molto veloce e con tanto vento e mi trovo meglio con la standard. Penso che ormai la carenatura diventerà un parte del setup: quella nuova andrà bene in alcune piste, mentre in altre sarà meglio la standard”.

Sulla scelta del telaio hai le idee chiare?
Preferisco quello nuovo, magari domani farò altre comparazioni”.

Vinales si è messo ancora una volta davanti a tutti, è ora di preoccuparsi?
Maverick è molto veloce, lo è stato dall’inizio con la Yamaha, si sente bene sulla M1. Sicuramente sarà difficile batterlo, ma lo è stato anche negli anni scorsi con Lorenzo”.

Oggi ti ha seguito per qualche giro, sarà una strategia utile in futuro anche a ruoli invertiti?
Perché no? (ride)Tutti sono molto gelosi quando tenti di seguirli, ma ci saranno momenti nel corso della stagione in cui uno di noi due sarà più veloce e potremo aiutarci”.

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