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SBK, Rea dominatore incontrastato a Jerez

In un test condizionato dal meteo imprevedibile, il Campione del Mondo si conferma l'uomo da battere, con Sykes che insegue attardato

SBK: Rea dominatore incontrastato a Jerez

Ancora test ed ancora SBK sulla pista andalusa di Jerez de la Frontera, in preparazione al grande sbarco in Australia che avverrà tra pochi giorni.

Come spesso capita di scrivere, anche oggi i protagonisti delle derivate di serie hanno dovuto affrontare una giornata pesantemente condizionata dalle bizze metereologiche, con momenti di pioggia alternati ad altri di sole, quindi, i tempi siglati in pista vanno presi con il beneficio dell’inventario. Ma non troppo: i più veloci di tutti sono stati sempre gli stessi.

I test prestagionali sono fondamentali, ogni minimo dettaglio collaudato potrebbe rivelarsi molto importante nell’arco del campionato e i due piloti del team Campione del Mondo in carica, il KRT Provec di Johnny Rea e Tom Sykes, hanno lavorato duramente: il nordirlandese è stato l'autore di ben 61 passaggi e del miglior giro cronometrato in 1’39”248, che lo pone, ancora una volta, primo, davanti a tutti.

Tom Sykes non è rimasto a guardare, infatti, il leone inglese ha totalizzato 64 tornate alternando diversi assetti sulla sua ZX10RR ed il miglior giro è distante da quello di Rea di un secondo e sei decimi abbondanti (1.672).

Dopo il bravissimo ed esperto Shane “Shakey” Byrne, campione in carica BSB 2016 con la Ducati del team PBM Be Wiser, buoni progressi per l’argentino Leandro Mercado, alla sua seconda uscita in sella alla Aprilia RSV4 del Team Iodaracing; dopo il vicecampione in carica Superstock troviamo Riccardo Russo con la Yamaha R1 del team Guandalini e Alex De Angelis sulla Kawasaki ZX10RR di Pedercini. I distacchi cronometrici da Rea sono importanti ma, va precisato, piloti e team hanno lavorato per trovare i giusti assetti sulle moto ed il meteo, come abbiamo già detto, ha condizionato non poco il risultato finale.

Settima prestazione cronometrica per Glenn Irwin, compagno di squadra di Byrne nel team Ducati PBM; il pilota britannico, già protagonista di gare stradali e di una buona stagione al fianco di Shakey, oggi ha continuato il suo lavoro di sviluppo sulla Panigale R. Dopo Irwin troviamo i nomi di Guarnoni e Mikhalchic protagonisti della Superstock, oltre a diversi piloti appartenenti alla Supersport 600 e Superstock europea. 

 


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