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MotoGP, Marquez: “I problemi meglio capitino nei test"

L’elettronica tiene sotto scacco la Honda a Sepang, Pedrosa: “Solo le gomme mi hanno soddisfatto”

MotoGP: Marquez: “I problemi meglio capitino nei test"

Molto probabilmente Marc Marquez sta rivedendo i fantasmi di un anno fa, quando a Sepang la sua Honda faticava di fronte a una Yamaha imprendibile. Nella seconda giornata di test lo spagnolo ho dovuto confrontarsi con  nuovi problemi alla moto, derivanti in particolare dall’elettronica, tanto da costringerlo a rimanere a lungo fermo ai box. A fine giornata è soltanto decimo con un secondo di margine dalla vetta.

Di certo oggi non è stata la nostra giornata, dato che sono stati riscontrati diversi problemi. Abbiamo iniziato piano per via della pista bagnata, poi siamo rimasti fermi a lungo nel box. Sono quindi uscito con l’altra moto, ma anche quella ha accusato un problema. Comunque è meglio che le difficoltà emergano ora, i test invernali servono a questo, in modo che la squadra possa lavorare, soprattutto sul set-up. Qualora il meteo dovesse migliorare, domani sfrutteremo il turno per compiere un passo avanti”.

Su cosa bisogna concentrarsi?

“Abbiamo ancora diverso materiale da provare, ma di certo un aspetto fondamentale è l’elettronica, dato che perdiamo troppo tempo. Questo aspetto ha senza dubbio rallentato i programmi. Dobbiamo trovare anche la giusta mappatura per il motore. Questi sono test e siamo apposta qua per valutare e confrontarci”

Utilizzerete anche domani le moto col nuovo motore?

“Non lo so, magari con qualche caratteristica diversa. Devo ancora decidere, al momento non posso dirlo”.

I problemi che hai riscontrato sono gli stessi oppure diversi?

“Più che altro direi simili. Di sicuro l’elettronica condiziona molto, soprattutto sul metodo di lavoro, dato che non puoi provare altro materiale”.

Cosa salvi di questa giornata?

 “Penso di aver comunque un buon ritmo. Dovremo lavorare sull’anteriore e il nuovo motore, che presenta caratteristiche differenti. Per quanto riguarda invece gli pneumatici non trovo particolari differenze, dato che sono competitivi sia nuovi che usati”.

Qual è l’area che condiziona l’elettronica?

“L’uscita di curva soprattutto. Devo essere molto dolce sul gas oppure mi tocca trovare un’altra soluzione per avere il grip.”

 Il malumore in casa Honda è evidente anche nel volto di Daniel Pedrosa. C’è solo un aspetto che incoraggia lo spagnolo, dopo aver archiviato il martedì con il quattordicesimo tempo, preceduto addirittura dalla Suzuki di Rins.

Una giornata amara per te e Marc.

“Marquez ha accusato due problemi simili, di cui non so però il motivo. Al momento l’elettronica ci sta penalizzando. La squadra e gli ingegneri lavoreranno in Giappone per risolvere le difficoltà in vista dei prossimi test”.

Sembra di rivivere il film di un anno fa?

(Pedrosa non risponde, ma con la testa sembra voglia dire più o meno).

C’è qualcosa che promuovi?

“Penso di aver avuto una buona risposta dalle gomme, dato che ho fatto il giro migliore con pneumatico usato. Peccato non aver montato quello nuovo, avrei potuto migliorarmi il tempo”.

Le difficoltà incontrate sono le stesse di ieri?

“Diverse. Il problema di lunedì l’abbiamo risolto in parte, quella odierna stiamo capendo di cosa si tratta. La squadra sta lavorando sulla messa a punto della moto, anche se la combinazione è buona”.

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