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Test Sepang: i tester svelano le 'vere' MotoGP 2017

Prima delle prove ufficiali, saranno Stoner & C. a portare al debutto in pista i nuovi modelli

Test Sepang: i tester svelano le 'vere' MotoGP 2017

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Il letargo è quasi finito e già nell’aria si sente il tepore della Malesia, pochi giorni ancora e le MotoGP abbandoneranno i riflettori delle presentazioni per tornare al loro luogo di elezione, la pista. E per fortuna, diremmo noi, perché la curiosità di vedere i modelli 2017 è tanta e i vernissage hanno lasciato insoddisfatti.

Non potrebbe essere altrimenti, perché ormai sono eventi cari a sponsor e addetti del marketing, ma svelano ben poco. Giusto le nuove grafiche - e neanche così diverse da quelle del passato più recente - oltre a essere un teatro per qualche proclama e promesse che non tutti, giocoforza, riusciranno a mantenere.

Le parole lasciano il tempo che trovano se non riescono a convincere il cronometro e i test di Sepang saranno il primo banco di prova per tutti. Da lunedì prossimo i piloti si sfideranno, ma saranno i collaudatori ad avere l’onore di sperimentare per primi la potenzialità delle nuove moto, e naturalmente a verificare che tutto funzioni correttamente.

È così da qualche anno, prima che i big scendano in pista, sono i tester a fare il lavoro sporco e mostrare il frutto delle fatiche dei reparti corse. Per questo da mercoledì a venerdì quello che succederà a Sepang sarà molto interessante.

Ormai la MotoGP non riserva più grandi rivoluzioni, ma fra due giorni si scoprirà quello che i costruttori hanno preparato. Quindi dimenticatevi le ‘vecchie’ Yamaha riverniciate viste a Madrid, o le Ducati con le carene dell’anno prima mostrate a Bologna. In Malesia ci saranno le ‘vere’ moto 2017, o almeno una versione molto vicina a quella definitiva. Tutti i tecnici, parlando in numeri, dicono all’80%.

Quindi vedremo la M1 e la Desmosedici, ma anche la nuova Aprilia attesa al debutto, le evoluzioni di Suzuki e quelle di Honda, la KTM al suo debutto. Un bel plotone di cavalli più o meno imbizzarriti da provare sul campo.

Tutte le Case si affideranno all’esperienza dei collaudatori interni, con Ducati che giocherà il suo asso con Casey Stoner, alla sua prima volta sulla GP17. Lorenzo non potrebbe chiedere di meglio, per slegare i muscoli alla sua nuova moto. Inoltre l’australiano si fermerà in Malesia anche nei giorni successivi ed  si metterà la tuta anche in uno o più giorni di test ufficiali, come già successo lo scorso anno.

Una cosa non vedremo certamente in Malesia: le carene definitive delle moto. Tolte le ali, tutte le Case hanno messo mano all’aerodinamica delle proprie moto - alla faccia del contenimento dei costi! - per riuscire a trovare quel carico offerto dagli alettoni con qualche altro espediente.

Naturalmente, nessuno vuole giocare subito a carte scoperte con il rischio di venire copiato, quindi ci si può aspettare che solo in Qatar le MotoGP avranno il loro vestito definitivo. Che, ricordiamo, non potrà venire cambiato per più di due volte durante la stagione.

Naturalmente, i vostri inviati saranno sul campo già a partire da giovedì, armati di lenti di ingrandimento e occhi da lince per scoprire tutte le novità. Voi potrete seguire tutti gli aggiornamenti su questo sito e sulla nostra pagina Facebook.

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