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Ci sono gare in cui non si vince niente, un salame bene che vada, che non hanno nessuna valenza se non quella del puro divertimento, ma che nonostante tutto riescono ad acquistare un fascino speciale. Come la 100 Km dei Campioni, una di quelle idee venute a Valentino che assomiglia a quelle che tanti semplice appassionati partoriscono davanti a una buona birra nelle sere invernali.
Certo, ci sono alcune piccole differenze: Rossi ha un parco giochi per motociclisti che si chiama Ranch e i suoi amici sono gente per cui dare il gas è una ragione di vita, oltre che un mestiere. Ciò no toglie che questa strana gara di endurance a coppie sulle moto da flat track continui a mantenere una genuinità che piace e attira.
Non ci sono TV a trasmetterla, le informazioni si raccolgono come funghi nel bosco dei social network e quindi saprete già che quest’anno c’è stato un’avversario che ha battuto tutti: il meteo. Il sabato, giorno di qualifiche e qualificazioni con le gara all’Americana, era andata via liscio ma nella notte ha incominciato a piovere. Aggiungete il freddo e capirete che al mattino la pista era praticabile solo con… i pattini da ghiaccio. Per finire - si fa per dire - in bellezza, pioggia e neve nel primo pomeriggio hanno costretto tutti i piloti ai box, o meglio sotto la tettoia.
Un peccato perché i 20 equipaggi erano pronti a darsi battaglia all’ultimo traverso. Al sabato si erano distinti il padrone di casa, insieme a Morbidelli, Pasini e Baldassarri. Le coppie erano stare fatte e poi stravolte, così pennarello e lavagna avevano sostituito la locandina un po’ troppo… professionale per il clima.
Valentino era con Morbidelli, suo fratello Luca con il compagno di team in Moto2 Baldassarri e Pasini faceva coppia con Bulega. Gli ultimi due erano stati designati come favoriti, forse anche per ‘tirargliela’ un po’. Il parterre era comunque ricco, con piloti di MotoGP, SBK e fuoristrada: da Rins a Petrucci, da Chareyre a Davies, da Baz a Laverty, oltre, naturalmente, a tutti i piloti della VR46 Riders Academy, Migno, Bagnaia e così via. Fino ad arrivare a qualche amico di lunga data, come la coppia di… telecronisti Meda-Sanchini.
Il menù era quanto mai ricco, ma neanche così tanti polsi destri roventi hanno potuto sciogliere il ghiaccio. L’idea sarebbe quella di recuperare in qualche altra data la gara, ma è difficile mettere insieme gli impegni di così tanti piloti.
Per consolarvi, vi proponiamo una Fotogallery esclusiva della prima giornata della 100 Km dei Campioni. Buona visione.
Per tutte le foto © VR46
