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SBK, Jerez: Baz si avvicina alla vetta, ma il più veloce è Sykes

Nella seconda giornata di test Tom precede il francese di sette decimi, terzo tempo per l'Aprilia di Laverty poi la MV Agusta di Torres

SBK: Jerez: Baz si avvicina alla vetta, ma il più veloce è Sykes

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Johnny Rea è a Londra alla corte della Regina Elisabetta e allora per Tom Sykes diventa facile approfittarne. Tanto per cambiare c’è un'altra Kawasaki davanti a tutti nel secondo giorno di test a Jerez. Se ieri ci ha pensato il Cannibale a prendersi i riflettori, quest’oggi tocca al compagno raccogliere il testimone, firmando il miglior tempo della sessione.

Al termine delle 74 tornate realizzate, il 66 guarda tutti dall’alto grazie al tempo di 1’39”692, poco più di 40 millesimi più lento rispetto alla prestazione del tre volte iridato. Resta il fatto che Tom sia stato l’unico in grado di scendere sotto il muro dell’1’40”, rifilando al primo degli inseguitori oltre sette decimi. È il caso di Loris Baz, autore del secondo tempo (+0.776). Al pilota transalpino, impegnato con la BMW del team Althea, resta la soddisfazione per aver abbassato di un secondo il crono del lunedì. Il francese continua a lavorare per prendere confidenza con la nuova moto, a tal punto da aver realizzato ben 94 tornate. Nessuno come lui.

E che dire poi di Jordi Torres (+0.903), protagonista di 82 giri in sella alla MV Agusta. Il pilota spagnolo è stato quello rimasto in pista più a lungo dopo Baz, archiviando la giornata col quarto crono e migliorando di ben nove decimi il riferimento personale del lunedì.

Tra i due piloti si inserisce poi la prima delle Aprilia, ovvero quella di Eugene Laverty (+0.858), capace di agguantare la terza piazza nell’ultima ora a disposizione, mentre sesta quella di Lorenzo Savadori (+1.149) a oltre un secondo dalla vetta. Per quanto riguarda gli altri piloti impegnati a Jerez, da registrare l’ottavo crono di Leandro Mercado, alla seconda giornata con la Kawasaki del team Orelac. Non scordiamoci poi di Leon Haslam sempre tra i migliori del gruppo, tanto da precedere la RSV4 di Savadori.

Domani si tornerà nuovamente in pista alle 10 e la concorrenza aumenta. Sul tracciato spagnolo ci saranno infatti in azione le Ducati di Melandri e Davies, così come le Yamaha di Lowes e van der Mark. Tra i più attesi Leon Camier al debutto con la Honda.   

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