Tu sei qui

MotoGP, Iannone: "Dovizioso Campione? Sarebbe un miracolo"

Andrea a Valencia con la mente già rivolta ai test: "La Suzuki 2018 sarà più competitiva, la base della nuova moto è già al 90%"

MotoGP: Iannone: "Dovizioso Campione? Sarebbe un miracolo"

Ultima fatica a Valencia anche per Andrea Iannone. Il pilota di Vasto chiude al Ricardo Tormo il primo anno in sella alla Suzuki, ma allo stesso tempo la mente è già rivolta al 2018. Martedì iniziano i test e non bisogna farsi trovare impreparati in vista del prossimo Campionato.

“Siamo arrivati al termine del Campionato, ma dobbiamo ancora dare – ha esordito il 29 -mi auguro che sia un finale di stagione positivo, sperando vada tutto per il meglio. Dovremo lavorare bene nei turni di prove -ha avvisato - concentrandoci soprattutto sull’assetto della moto con l’obiettivo di adattarla alla pista”.

La mente di Andrea è già rivolta alla due giorni di test in programma martedì e mercoledì.

Sono molto curioso di provare il materiale promosso durante il 2017 e che per ovvi motivi non abbiamo ancora potuto utilizzare  - ha sottolineato – l’aspettativa è quella di partire con una Suzuki più competitiva e ne siamo abbastanza certi. Questo lo dico anche perché nei test precedenti abbiamo preferito il materiale 2018 rispetto a quello attuale”.

The Maniac sa già cosa lo aspetta.

Ci sarà un pacchetto abbastanza definitivo, dato che i giapponesi lavorano sempre in anticipo. La base della moto per il prossimo Campionato è già al 90%”.

Una vittoria a Valencia non gli garantirebbe i benefici previsti dal regolamento per quanto riguarda test e benzina.

A un podio o una vittoria non si rinuncia mai – ha spiegato - dovremo infatti essere competitivi per conseguire questo risultato”.

Anche lui dice la sua riguardo il duello Mondiale tra Dovizioso e Marquez.

Marc è molto favorito, al 90% è suo il titolo –ha sottolineato - da italiano e pilota che ha lavorato con Ducati e Dovi, spero riescano a raggiungere questo traguardo. Mi piacerebbe che si realizzi questo sogno – ha aggiunto -  nel caso dovesse accadere sarebbe un miracolo e lo dico da persona realista. Penso che domenica Andrea e Marc se la giochino fino all’ultimo e mi aspetto una Ducati competitiva”.

Riavvolgendo il nastro al 2016, Iannone salì sul podio al Ricardo Tormo.

“Lo scorso anno la mia gara è stata oltre ogni limite – ha ricordato - tra me e Andrea ci fu molta differenza. Il mio percorso è stato un crescendo lungo la stagione che mi ha permesso di conoscere la moto”.

Articoli che potrebbero interessarti