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MotoGP, FP3: Yamaha rialza la testa a Sepang: 1° Rossi, 2° Zarco

Valentino porta la M1 ufficiale direttamente in Q2, con il francese Tech3 a 77 millesimi. 4° Dovizioso, 8° Iannone, 9° Marquez

MotoGP: FP3: Yamaha rialza la testa a Sepang: 1° Rossi, 2° Zarco

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Non bisogna mai snobbare le prove libere numero 3 della MotoGP perché, spettacolo garantito dai piloti a parte, questo è il turno che consente ai migliori 10 di entrare nella decisiva Q2 del pomeriggio, la qualifica che determina le prime tre file dello schieramento di partenza.

Nella classifica combinata dei tempi del venerdì e di questa mattina, il nome più in alto alla lista è quello di Valentino Rossi, autore di un giro perfetto, nel quale ha guidato preciso, senza commettere sbavature, con il tempo finale di 1’59”947, mettendo la sua Yamaha M1 ufficiale dotata di una gomma dura al posteriore e morbida all’anteriore in testa al gruppo dei migliori.

Secondo tempo per Johann Zarco, francese come il team Tech3, sulla Yamaha satellite, a soli 77 millesimi da “The Doctor”; migliore Honda ufficiale in terza posizione grazie a Dani Pedrosa con la RC 213V a 140 millesimi dalla vetta.

Quarto tempo nella combinata per Andrea Dovizioso sulla Ducati Desmosedici GP, alle spalle del forlivese quella gemella del maiorchino Jorge Lorenzo, quinto; entrambi i piloti della Rossa hanno girato in configurazione aerodinamica senza ali.

Spettacolare sesto tempo per l’australiano Jack Miller, con il suo stile di guida simile a quelli dei metà anni 90, avvitato e contorto, ma assai incisivo e veloce; settimo Cal Crutchlow sulla Honda del team Cecchinello, ottavo Andrea Iannone con la Suzuki GSX-RR, per alcuni istanti nei primi quattro.

Sembrava che Marquez potesse risultare il più veloce di tutti, invece, il numero 93 ha concluso con il nono tempo finale, dopo aver montato una gomma dura all’anteriore ed una morbida al posteriore. Qualche derapata di troppo ed un largo nella sabbia hanno condizionato il turno del Campione del Mondo. Entra nei 10 piloti che vanno in Q2 Maverick Vinales, a quasi sette decimi da Rossi, non disinvolto in sella come Valentino.

Undicesimo tempo per Alvaro Bautista, due volte a terra, dodicesimo Alex Rins con la seconda Suzuki, tredicesimo tempo per Danilo Petrucci con la Desmosedici Pramac, un po' deluso a fine turno; dopo prove scoppiettanti del sabato, Karel Abraham conclude con il quattordicesimo crono nella classifica combinata,  prima KTM in classifica con l'inglese Bradley Smith quindicesimo, Hector Barbera (insieme a Bautista i soli due a non aver migliorato i tempi nella FP3) è sedicesimo, ventesima posizione per l’Aprilia di Sam Lowes.

Scott Redding è in difficoltà, stamani ventunesimo con la Ducati Pramac,  Michael Van Der Mark, leggermente involuto nella posizione finale rispetto a quanto visto ieri, ha finito al ventiduesimo posto nella lista dei tempi.

 

 

 

 

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