Tu sei qui

MotoGP, Vinales: "Sono veloce, ma non quanto Marquez"

Lo spagnolo preoccupato in vista della gara: "In caso di condizioni miste faticherò a tenere il passo degli altri piloti" 

MotoGP: Vinales: "Sono veloce, ma non quanto Marquez"

Share


Un raggio di sole all’orizzonte dopo le nuvole nere anzi, nerissime, di Motegi. Il sabato di Phillip Island ci permette di rivedere Maverick Vinales tra i migliori. Sarà anche vero che lo spagnolo non scatterà dalla pole, ma il secondo crono in qualifica conferma la crescita dell’alfiere Yamaha in seguito alle difficoltà incontrate nel Sol Levante.  

“Finalmente una bel risultato – ha commentato il pilota della M1 -  sono felice di tornare in prima fila e devo dire che non è stato così semplice come può sembrare. Purtroppo non avverto le sensazioni del test di febbraio, ma riesco comunque ad essere competitivo”.

Vinales non può quindi considerarsi felice al 100%.

“Non ho ancora la velocità di Marquez - ha ammesso – inoltre sono consapevole che in caso di condizioni miste fatico a tenere il passo degli altri piloti e questo potrebbe essere nuovamente un problema”.  

Almeno per quanto riguarda la scelta degli pneumatici, dal volto dello spagnolo sembra trapelare una certa fiducia.

Sia con la media e la soft ho avvertito delle buone sensazioni – ha svelato –il fatto è che nessuno di noi sa come sarà la situazione domani in gara. Dopo le 16 ci dovrebbe essere un abbassamento delle temperature”.

Anche a Vinales è stato interrogato riguardo la possibilità di cambiare orario della gara nel 2018.

Ho lo stesso punto di vista dei miei compagni, anticipare l’orario sarebbe la scelta corretta”.

L’ultima battuta riguarda l’equilibrio e le competitività emersa nella top class in queste ultime gare.

 “Abbiamo visto che in un secondo ci sono molte squadre ed è interessante vedere competitivi anche i team satellite – ha concluso - questo conferma i progressi sulle gomme, l’elettronica e allo stesso tempo del pilota stesso”.

Articoli che potrebbero interessarti