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C’è anche Maverick Vinales questa volta nelle prime posizioni. A Phillip Island non c’è la pioggia e allora lo spagnolo può finalmente tirare fuori gli artigli, mandando un segnale ben chiaro a Marc Marquez e Andrea Dovizioso. I punti di distacco dagli avversari non sono pochi, ma lui non ha la minima intenzione di arrendersi prima del dovuto. Al termine del pomeriggio la sua Yamaha occupa la quinta posizione a un decimo dalla GP17 del forlivese
“E’ senza dubbio il miglior inizio di questa stagione – ha commentato lo spagnolo senza fare troppi giri di parole – durante questa giornata sono emersi alcuni piccoli problemi, però sappiamo come muoverci e lavorando li risolveremo. Sono comunque molto felice per la prestazione”.
La giornata di Vinales è stata tra l’altro condizionata da una caduta in curva otto senza riportare conseguenze.
“Purtroppo ho spinto più del dovuto con gomma non ancora in temperatura – ha ricordato -volevo seguire Lorenzo, ma sono finito a terra. Fortunatamente non mi sono fatto nulla”.
Nei test di febbraio Maverick aveva una marcia in più con la M1, adesso però la musica è ben diversa, complice anche le gomme.
“Se dovessi fare un confronto con quelle prove le sensazioni sono diverse per quanto riguarda gli pneumatici – ha analizzato – serve infatti maggiore aderenza con l’anteriore, dovremo quindi lavorare sull’elettronica, anche siamo sulla giusta strada. Questa è una pista dove mi sono sempre trovato bene – ha aggiunto - anche se rimane da compiere in passo avanti nell’ultimo settore ”.
Il passo mostrato nel pomeriggio dal portacolori Yamaha è molto simile a quello di Marquez.
“Nei test riuscivo a girare sull’1’28” alto, 1’29” basso – ha ricordato – adesso ho lo stesso ritmo di Marc e sono vicino a lui. Anche Aleix e Dovi non sono distanti, la lotta è molto aperta”.
