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MotoGP, Dovizioso: "in Australia Marc è il favorito, ma io lotterò"

Fiducia sul volto di Lorenzo: "A Phillip Island sarò più preparato e veloce rispetto ai test invernali dello scorso febbraio"

MotoGP: Dovizioso: "in Australia Marc è il favorito, ma io lotterò"

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Undici punti è il gap che separa Dovizioso dalla vetta, ma adesso la sfida diventa ancora più complicata, perché in Australia il forlivese gioca in casa del nemico Marquez. L’alfiere di Borgo Panigale è consapevole che l’asticella si alza nuovamente, ma non ha la minima intenzione gettare la spugna prima del previsto.

Vietato quindi farsi intimidire: “Sicuramente Phillip Island è una delle piste preferite da Marc e probabilmente la situazione sarà un po’ più difficile per noi – ha detto senza troppi giri di parole - lo scorso anno abbiamo fatto una bella gara e quindi dovremo cercare di lavorare nel miglior modo possibile durante tutto il weekend”.

I punti adesso pensano nella rincorsa al titolo: “Mancano solo tre gare alla fine del Campionato e può succedere di tutto – ha sottolineato Dovizioso - noi dobbiamo cercare di essere sempre veloci su tutte le piste e in tutte le condizioni. Sulla carta non siamo i favoriti per la vittoria in Australia – ha concluso - ma lotteremo come sempre.”

 D’altra parte del box c’è grande voglia di riscatto per quanto riguarda Jorge Lorenzo. Il round del Twin Ring poteva essere l’occasione per puntare alla vittoria, invece le ambizioni del maiorchino sono svanite sul nascere in gara: “Motegi non è andata come ci aspettavamo, ma ora siamo già concentrati su Phillip Island – ha detto il 99 - quest'anno nei GP dove avevamo più aspettative non siamo riusciti a fare delle belle gare e invece a volte, dove meno ce lo aspettavamo, siamo riusciti a migliorare molto”.

C’è quindi fiducia da parte sua per il secondo round del trittico: “In Australia dovremo fare un passo avanti rispetto ai test invernali, in cui non avevamo un ritmo sufficientemente veloce – ha ricordato - siamo tornati qui molto più preparati rispetto a otto mesi fa e quindi dobbiamo continuare a dare il massimo per migliorare”.

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