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MotoGP, Marquez si prende il warm up, 2° Espargarò su Aprilia

A Motegi le Ducati di Lorenzo, Petrucci e Dovizioso sono nei primi sei, 8° Iannone, 12° Rossi, Zarco e Vinales in difficoltà 

MotoGP: Marquez si prende il warm up, 2° Espargarò su Aprilia

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Warm up ridotto di 15 minuti per la MotoGP, nelle stesse condizioni viste da venerdì: pioggia, pioggia ed ancora pioggia.

Marc Marquez ha controllato da maestro le derapate della sua Honda HRC, siglando il miglior tempo in 1’56”719, giro trovato senza cercare l’aiuto di qualche scia. Dopo la RC 213V del Campione del Mondo, grande, anche stamattina, la prestazione di Aleix Espargarò con l’Aprilia RS-GP, apparsa davvero precisa in staccata ed ingresso curva: volendo essere ripetitivi, un podio per il catalano non rappresenterebbe una utopia al Twin Ring.

Sorprendente, ma non più di tanto, il terzo tempo marcato da Alex Rins con la Suzuki alata come non mai; il catalano è a mezzo secondo da Marquez, seguito dalla Desmosedici GP di Jorge Lorenzo, quarto, e davvero in palla a Motegi.

In forma, seppur dimagrito dopo il problema patito nei giorni scorsi, Danilo Petrucci con la Ducati Pramac, stamattina quinto a sette decimi dalla vetta; sesto Andrea Dovizioso con la seconda Ducati del team ufficiale, settimo Cal Crutchlow, in ottava posizione c’è Andrea Iannone sulla GSX-RR numero 29.

Bravo Nozane, il nipponico sostituto di Folger, nono; KTM di Pol Espargarò in decima posizione nella lista dei tempi, dopo il francese Baz, un opaco Valentino Rossi sulla M1 Factory, dodicesimo ad oltre un secondo e mezzo da Marquez.

Il poleman Zarco ha siglato il tempo numero 14, davvero distante dai migliori Maverick Vinales, quindicesimo, tutto bagnato e sconsolato come un pesce fuor d’acqua; anche Pedrosa è apparso disorientato, ed il suo diciannovesimo tempo non fa ben sperare in un risultato eccezionale in gara, che sarà di 24 giri, senza nessuna riduzione.

 

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