Tu sei qui

MotoGP, Zarco in pole a Motegi, Yamaha vecchia fa buon brodo

Alle spalle del francese Petrucci, 5° Lorenzo, 9° Dovizioso, 11° Iannone, Rossi sbaglia con le slick ed è 12°, disastro per Vinales addirittura 14° 

MotoGP: Zarco in pole a Motegi, Yamaha vecchia fa buon brodo

Un vero e proprio thriller la qualifica di Motegi, che ha visto i piloti dover fare i conti con le insidie della pista giapponese. La pioggia ha cessato di scendere, ma l’asfalto non è ancora del tutto asciutto. Proprio per questo motivo la gomma rain diventa la scelta privilegiata, in particolare la extra soft.

In quella che sembra essere a tutti gli effetti una roulette, Johann Zarco stupisce con la sua M1, siglando la secondo pole stagionale dopo quella di Assen. Il tempo di 1’53”469 gli permette infatti di scattare davanti a tutti: “C’è grande emozione per il risultato –ha detto il francese – ho continuato a lavorare duramente, oggi pensavo di utilizzare le slick, però ho preferito non rischiare. Di sicuro questa è una bella opportunità per puntare al podio”.  

Una Yamaha in perfetto stile dottor Jekyll e Mr. Hyde. Già, perché mentre la M1 del team Tech3 volano, quelle ufficiali naufragano sulla pista del Sol Levante. Rossi, caduto senza conseguenze nel corso della FP4, ha dovuto infatti fare i conti con non poche difficoltà. Inizialmente si è affidato allo pneumatico slick per poi passare a quello da bagnato. Ne è uscito un dodicesimo tempo a oltre quattro secondi dalla vetta (+4.317).   

È andata addirittura peggio a Maverick Vinales, che nemmeno è stato in grado di accedere alla Q2. Per lo spagnolo, che domani scatterà dalla quattordicesima casella in griglia, il sabato è di quelli da dimenticare e la rincorsa al titolo si fa tutta in salita.

Tornando alle prime posizione, al fianco di Zarco ci sarà Danilo Petrucci (+0.318). È la sua la più veloce delle Ducati, che nel finale ha montato la extra soft: “Questo risultato è davvero inaspettato – ha detto il pilota di Terni -  ho azzeccato la scelta della gomma, anche se manco sempre la pole. Va bene comunque così – ha aggiunto - viste le condizioni dell’ultima settimana, dove nemmeno ho mangiato, dato che ho avuto una intossicazione alimentare".

A chiudere la prima fila Marc Marquez (+0.413). La pole sembrava essere nelle mani del 93 fino a tre minuti dallo scadere, poi un errore di strategia ha mandato in fumo le ambizioni dello spagnolo:  “Potevo lottare per la prima casella – ha detto Marc - purtroppo ho deciso di optare per le slick sul finire del turno ed era troppo rischioso. Sono comunque entusiasta per la prima fila”.

Alle sue spalle stupisce ancora una volta l’Aprilia di Aleix Espargarò (+0.478), diventata ormai una certezza nella prime posizione. La RS-GP precede di quasi tre decimi la GP17 di Jorge Lorenzo (+0.766), mentre chiude la seconda fila Dani Pedrosa (+0.873).

Che amarezza invece per Andrea Dovizioso (+1.595), che con gomma rain non riesce ad andare oltre la nona posizione  a un secondo e mezzo dalla vetta, preceduto addirittura dalla sorprendenti KTM di Bradley Smith e Pol Espargarò, i più veloci nel corso della Q1. Alle spalle della GP17 l’accoppiata Suzuki formata da Alex Rins e Andrea Iannone. Da registrare il mancato accesso alla Q2 da parte di Cal Crutchlow.

   

 

Articoli che potrebbero interessarti