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Ducati: Vallelunga si tinge di rosso per un giorno

Ducati Roma ci ha invitato a provare la Panigale 959 con gli istruttori del DRE. Ecco come è andata

Moto - News: Ducati: Vallelunga si tinge di rosso per un giorno

Grazie a Ducati Roma abbiamo passato una giornata in pista con gli istruttori della DRE (Ducati Riding Academy), una "rossa", tinta di bianco, la Panigale 959, e tanti appassionati del marchio lì per portare al massimo la propria moto sul tracciato laziale di Vallelunga. Vi raccontiamo come è andata.

SENTIRSI COCCOLATI - All'arrivo il sole splende e scalda il manto nero come la pece. Ad attenderci, gli uomini in rosso della Casa di Borgo Panigale, insieme ad una serie di appassionati del marchio. Il sound del Desmo sarà una costante per tutto l'arco della giornata. Saltati i convenevoli, ci comunicano l'entrata libera in pista dalle 15 alle 16.30. "In quella fascia oraria, esci ed entri quando vuoi. Occhio che ti prendiamo i tempi!". Ecco, quest'ultima cosa potevano evitarsela... visto che con noi, gireranno due istruttori della DRE dotati di... "controvalvole quadrate": Manuel Poggiali e Dario Marchetti. Parliamo di due piloti che non hanno certo bisogno di presentazioni.

PANIGALE 959 - Entriamo nei box già sudati. Fa un caldo della malora. Trovare il proprio nome sulla sedia, accanto alla moto, fa battere il cuore. La Panigale 959 è lì che ci aspetta, con le gomme da sverginare, nel suo elegante vestito bianco. Se volete leggere il test completo, qui troverete tutto. Ora parliamo invece di emozioni! Un meccanico ufficiale ci passa vicino, sarà a nostra disposizione. "La moto è standard, se hai bisogno, qui ho il cacciavite per le sospensioni". Pieno di benzina, "scarpe" nuove e una mano magica e sapiente che ci può sistemare con un cacciavite la moto. Possiamo chiedere di più?

Entriamo in pista e tolta un po' di ruggine (il caro Poggiali in uscita di curva ci sorpassa su una ruota, giusto per farci capire chi comanda! N.d.R.), iniziamo ad inanellare giri su giri. La Panigale 959, come già detto in occasione del test, è puro divertimento, no way! Giro dopo giro aumenta la confidenza, il motore spinge forte senza mettere in imbarazzo il pilota. La moto, leggerissima, fa ciò che si desidera. Destra, sinistra, staccate, fa ciò che il pilota va ad impostare. Rigorosa in traiettoria, chiede solo di essere "massacrata" tra le curve. La frenata è modulabile e potente, insomma, per lasciare stampato il sorriso ad ogni giro, è perfetta. Ogni 20/30 minuti rientriamo ai box per prendere fiato. Tutto qui è tinto di rosso, Marchetti e Poggiali dispensano consigli con una umiltà meravigliosa!

Nella nostra area riservata, non mancano le bibite fresche. Lo staff è vigile, chiede se va tutto bene a noi, come agli amatori, lì per girare con la propria moto. Insomma, tutto perfetto, una giornata meravigliosa per noi, come per gli appassionati del marchio che grazie a Ducati possono girare in tutta tranquillità (questo lo scopo principale, a detta degli organizzatori). La bandiera a scacchi, putroppo, segnala la fine della giornata. In testa, per noi come per gli altri, un ricordo indelebile ben stampato. Grazie a Ducati Roma per averci "coccolato" e fatto divertire.

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