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La strada è tracciata, perché il sesto posto di Aleix Espargarò ad Aragon è il punto da cui ripartire. Aprilia sceglie quindi la continuità in occasione del round giapponese a Motegi, in programma nel fine settimana.
Non manca al fiducia nel volto di Romano Albesiano, che annuncia una novità : “Il Twin Ring è una pista decisamente impegnativa – ha detto l’ingegnere - sia per l'accelerazione che per la frenata. Lo scorso anno abbiamo interpretato bene il tracciato – ha ricordato - dal punto di vista tecnico sperimenteremo una nuova configurazione dell'impianto di alimentazione, con l'obiettivo di modificare l'erogazione della coppia”.
Gran parte dei riflettori saranno puntati su Aleix Espargarò, che entro la fine di questa stagione sogna di salire sul podio. La prestazione di dieci giorni fa in Spagna si è rivelata incoraggiante: “Quello di Motegi è un circuito sicuramente impegnativo per noi, viste le violente accelerazioni – ha ammesso - abbiamo fatto un grande lavoro ad Aragón e ora ho a disposizione una moto realmente competitiva. Cercherò quindi di dare il 100% per ottenere miglior risultato – ha promesso - l'atmosfera nel team è fantastica, non vedo l'ora di trascorrere quasi un mese con i ragazzi”.
In Oriente cerca fortuna Sam Lowes. Fino ad oggi il pilota britannico ha faticato a mettere in mostra il proprio valore: “Sono emozionato non solo per la gara di Motegi ma per i tre weekend consecutivi – ha detto l’alfiere Aprilia - sarà importante iniziare bene il trittico per poi mantenere la confidenza lungo tutta la trasferta. Mi piace il Giappone e non vedo l'ora di partire -ha concluso - il mio obiettivo è arrivare in zona punti e, soprattutto, ridurre il distacco con i migliori”.
