Gran confusione ad Aragon dopo il turno di qualifiche della Moto2: il miglior tempo siglato da Oliveira è stato, in primis, annullato dalla Direzione Gara, dopo un largo del portoghese oltre i limiti della pista; la pole è andata nelle mani di Mattia Pasini, e per il pilota Italtrans sarebbe stata la quinta stagionale. Ma, proprio mentre il numero 54 veniva intervistato nel parco chiuso, il miglior tempo torna essere ad appannaggio del portoghese KTM, che ottiene così la seconda pole position stagionale.
La KTM partirà domani dalla prima casella grazie al tempo di 1’53”736, dimostrando come la Casa austriaca ed il pilota portoghese stiano progredendo a vista d’occhio nella Middle Class.
Proprio mentre gioiva per la sua quinta pole stagionale “il karma stavolta si è comportato bene con me” Pasini si è visto togliere da sotto il naso il primato delle qualifiche e, tra una lite con Cortese, un tamponamento con tanto di uscita di pista, ed un saliscendi di emozioni, questo turno sarà sicuramente un ricordo agrodolce per il numero 54.
Un sorprendente Alex Marquez completa la prima fila, domani vedremo in gara se la tenuta fisica sarà sua alleata; Franco Morbidelli apre la seconda fila, con un ritardo da Oliveira di soli 34 millesimi.
Simone Corsi partirà con la Speed Up dalla quinta posizione, prima di Jorge Navarro, sesto. Settimo tempo per lo svizzero Luthi, ma non vi fidate: domani Thomas si giocherà la vittoria del Gran Premio.
Dopo Schrotter, ecco Sandro Cortese, che si è preso più maledizioni lui in due giri di quanti ne abbia ricevuti un arbitro di una partita di calcio in 90 minuti di gioco. Decimo crono per Nakagami, che ambiva alla pole, per poi ridimensionarsi, dodicesimo con caduta il tempo di Francesco Bagnaia con la Kalex SKY VR46. Dopo “Pecco” ecco Luca Marini dalla tredicesima casella, il compagno di team Baldassarri scatterà dalla posizione numero 16.
In difficoltà il sudafricano Brad Binder sulla seconda KTM, considerata la pole di Oliveira, il connazionale Odendaal è ventitreesimo, ventiseiesimo tempo per Andrea Locatelli, anche lui molto distante dal compagno di team, in questo caso Pasini. Stefano Manzi ha siglato il ventisettesimo tempo, chiude la lista Federico Fuligni con la trentaquattresima ed ultima prestazione cronometrica del turno.