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SBK, Test Portimao: Rea prende subito il comando, 5° Melandri

I TEMPI ALLE 12 LOCALI - L'alfiere Kawasaki precede di tre decimi l'Aprilia di Laverty, poi la Ducati di Davies, 11° Giugliano con la Honda

SBK: Test Portimao: Rea prende subito il comando, 5° Melandri

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Johnny Rea, ancora lui, giusto per non sbagliarsi. Nel lunedì dedicato all’ultimo test ufficiale della stagione, il pilota nordirlandese è ripartito da dove aveva lasciato. È ancora lui il più veloce del gruppo quando a Portimao sono le ore 12, le 13 italiane. L’alfiere Kawasaki, dominatore dell’ultimo round, guarda tutti dall’alto grazie al crono di 1’42”884. Rispetto al tempo siglato sabato in Superpole, è circa un secondo e quattro decimi più lento.

Poco importa però, dal momento che il primo degli inseguitori accusa quasi quattro decimi. Stiamo parlando dell’Aprilia di Eugene Laverty (+0.373), autore di ben 31 tornate. Il record del maggior numero di giri realizzati appartiene però a Riccardo Russo (+1.724), addirittura 40, attualmente decimo in classifica alle spalle di Razgatlioglu (+1.664).

C’è anche il turco in pista quest’oggi a Portimao, impegnato a prendere contatto con la Kawasaki  che utilizzerà il prossimo anno nella classe regina dopo aver salutato la Stock1000. Tornando ai piani alti, Chaz Davies e la Ducati accusano solo 16 millesimi dall’Aprilia di Laverty, precedendo col terzo tempo la Yamaha di Michael van der Mark (+0.446) e la Panigale di Marco Melandri (+0.466), racchiusi in soli 20 millesimi.

Nelle prime dieci posizioni compare anche Alex Lowes (6°+0.633) e Lorenzo Savadori (7°+0.704), mentre ottava la BMW di Jordi Torres, vittima tra l’altro di una caduta con tanto di bandiera rossa esposta. Non scordiamoci che in azione a Portimao c’è anche Davide Giugliano in sella alla Honda di Stefan Bradl. Il capitolino torna quindi sulla SP2 dopo il round della Lausitzring, in attesa di rivederlo a Magny Cours e Losail.

Per lui l’inizio è stato a rilento, dal momento che occupa l’undicesima piazza con tre secondi di distacco da Rea (+3.049). Lo segue Michel Fabrizio, in pista con la BMW al posto di Raffaele De Rosa.   

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