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Nei 15 minuti di rifinitura prima di Gara 2 nel pomeriggio è Chaz Davies a chiudere al comando. Il pilota Ducati fa meglio di tutti e ferma le lancette del cronometro sul tempo di 1.42"396 e rifilando 0.164 secondi a Jonathan Rea. Davies, ieri in affanno con le gomme da metà gara in avanti, ha cercato di rimediare al setting della Panigale R ed il lavoro fatto evidentemente ha dato i buoni frutti. Oggi per la gara il favorito resta ancora il rivale in sella alla Kawasaki, ma c'è la speranza di non assistere ad un nuovo e disarmante "assolo in verde", se non altro per il buon passo registrato con numerosi run sul 42" ed in linea con il cronologico di Rea.
Il leader di classifica e dominatore di Gara 1 si conferma comunque velocissimo anche in questa sessione (1.42"560) e per lui un passo decisamente veloce e costante e comunque, più in generale, con quello messo in mostra nei giorni scorsi. Buona anche la sessione di Eugene Laverty e la sua Aprilia capace, oltre i primi due, di inanellare tempi sul 42" di passo. Il crono finale di 1.42"730 lascia la speranza di vederlo oggi più consistente rispetto a Gara 1.
Quarto si conferma Leon Camier a la MV (1.43"161) mostrandosi in palla in questo weekend anche se più staccato dai primi tre, ed a seguire troviamo Jordy Torres su BMW e la Yamaha Michael VD Mark. Settimo tempo per Alex Lowes che precede un Marco Melandri in cerca del miglior setting sulla sua Panigale R dopo che ieri, in Gara 1, ha accusato qualche problema di trazione, soprattutto sul finale di gara, rischiando la terza posizione a favore del recupero di Leon Camier. Nona Piazza per Leandro "Tati" Mercado e per la seconda Aprilia, quella di Lorenzo Savadori che chiude la top ten.
