English
Italiano
All’ultimo respiro! Florian Marino e la Yamaha svettano nel sabato di Portimao, siglando la seconda pole stagionale dopo quella conseguita ad Assen. Il francese blocca infatti il cronometro sul tempo di 1’44”936 nell’ultimo tentativo a disposizione, mettendo in cassaforte la prima casella. Ci sperava anche l’australiano Mike Jones, ma alla fine i 20 millesimi rimediati dal transalpino lo costringono ad accontentarsi del secondo crono.
È il numero 57 il più veloce in casa Aruba, dal momento che Michael Rinaldi non riesce ad andare oltre l’ottavo crono in griglia, incassando oltre sei decimi (0.641). Per il portacolori Ducati non è sicuramente un fine settimana semplice, dal momento che fino ad ora è mancata la fiducia con il tracciato portoghese.
A comporre la prima fila c’è quindi un’altra Yamaha, quella di Roberto Tamburini (+0.189), che precede di 37 millesimi la Kawasaki del turco Razgatlioglu. L’alfiere Puccetti apre la seconda fila, braccato a soli 31 millesimi dall’Aprilia di Maximilian Scheib, mentre sesta la ZX-10RR di Guarnoni (+0.302).
Soltanto settimo Sandi, che nella giornata di ieri si è rivelato il più veloce nelle libere. Nella top ten anche Marco Faccani e Luca Vitali. Da registrare la caduta di Maxime Cudeville, che ha comportato l’interruzione del turno per alcuni minuti. Il francese è rimasto accasciato al fianco della sua Kawasaki, in seguito è stato trasportato al centro medico per accertamenti. 
