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MotoGP, Dovizioso: le Honda si sono nascoste

"I tempi sono destinati ad abbassarsi, avere tante Ducati davanti è un vantaggio. La nuova carena? deciderò se usarla domani"

MotoGP: Dovizioso: le Honda si sono nascoste

L’armata Ducati non ha sbagliato mira nel primo giorno di prove a Misano, piazzando 4 GP17 nei primi 8 posti della classifica. Naturalmente, il capitano Dovizioso è della partita con il 3° tempo a un soffio (63 millesimi se preferite) dal compagno di colori Petrucci.

Come immaginavo, le condizioni della pista erano molto diverse dai test di un paio di settimane fa: non solo per le temperature più basse, ma anche perché la pioggia di ieri ha sporcato l’asfalto e c’era meno aderenza” osserva.

Nonostante tutto sei stato veloce…
Sì, sono contento perché sono partito bene e sono al livello dei più veloci anche se so che non basterà”.

Cosa vuoi dire?
Che i tempi si abbasseranno domani, inoltre ho la sensazione che Marquez e Pedrosa abbiamo lavorato molto in ottica gara. Non abbiamo visto il loro vero potenziale sul giro secco”.

Tu a che punto sei?
Le mie sensazioni sulla moto non sono ancora ottime, come ho detto sto lottando con lo scarso grip della pista. Però credo che sia un discorso che vale per tutti”.

La Ducati si sta confermando veloce con tanti piloti, è un bene o un male per te?
Ben venga che tanti compagni di marca siano forti, è solo un bene. Da una parte è la conferma del buon lavoro che stiamo facendo e dall’altra significa avere a disposizione più dati da sfruttare”.

Anche per la carena? Tu sei stato l’unico dei piloti con una moto ufficiale a usare la standard….
Questa sera entreremo nel dettaglio, analizzeremo i dati di chi l’ha usata e decideremo se farlo anche noi domani mattina oppure no”.

Qual è l’obiettivo per domani?
Misano è un pista particolare, piccola e stretta, e questo impedisce di fare una grossa differenza a livelli di tempi. Siamo tutti vicini e qui non è semplice classificarsi nelle prime due file dello schieramento, ma dovrò riuscirci”.

Oggi avete riprovato la nuova procedura del flag-to-flag, hai cambiato la tua opinione?
“A parte il fatto che ho sbagliato box fermandomi (ride) in questa pista, dove la corsia box è più stretta, le cose si complicano. Penso che sia pericoloso l’angolo di uscita, perché bisogna fare una svolta molto stretta con il muretto più vicino e bisogna pensare che l’asfalto sarà bagnato. Sapevamo che questa soluzione avrebbe avuto degli aspetti negatici, dobbiamo solo continuare a trovare l’alternativa la più sicura possibile”.


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