Tu sei qui

MotoGP, Rossi: rientrare ad Aragon? difficile ma ci proverò

Valentino parla dell'incidente ai microfoni di Sky: "mancavano 400 metri alla fine, ho preso uno scalino roccioso e mi si è chiuso lo sterzo"

MotoGP: Rossi: rientrare ad Aragon? difficile ma ci proverò

Valentino Rossi ha concesso un’intervista a Sky parlando per la prima volta dopo l’infortunio patito facendo enduro. Il Dottore ha cercato di prevedere i tempi per il suo ritorno in sella alla sua M1.

Dipende molto da come sta la gamba. Nella mia testa ho pensato a Motegi, ma adesso tutte le previsioni sono un tirare acaso  perché bisogna vedere come sta la gamba, come reagisce al lavoro, se possiamo spingerla un po’, muoverla, se non si gonfia, bisogna vedere come sto io - ha spiegato - L’altra volta sono tornato in pista dopo 40,41 giorni, al Sachsenring, e quindi, più o meno, secondo questa tempistica saremo a Motegi. Aragon è molto prima, perché sarebbe tre settimane dopo l’incidente, quindi sarà veramente difficile. Però noi ci proviamo, tutte le mattine proviamo, lavoriamo e vediamo”.

Valentino ha anche raccontato la dinamica dell’incidente.

“Sono andato a fare un giro con  l'enduro insieme ai miei amici e agli altri piloti dell’Academy. È un giro che facciamo da quando avevo 18 anni, mi portava mio padre con i suoi amici. Lo facevano anche loro fin da giovani - le sue parole - Quindi è una cosa che avrò fatto duecento volte. Eravamo quasi alla fine, in una discesa abbastanza ripida, stavamo andando giù a bassa velocità, in piedi sulle pedane in seconda marcia, solo che c’era uno scalino roccioso. Quando ho preso lo scalino si è chiuso il manubrio come se avessi preso un sasso, una cosa del genere. Io ho messo giù col piede a destra ma  c’era uno sbalzo. Quindi tutto il peso del mio corpo e della moto hanno gravato sul piede e si è rotta la gamba. Mancavano 400 metri alla fine del giro.

L’intervista integrale andrà in onda questa sera alle 18.45 su SkySport MotoGP e in replica alle 21.

Articoli che potrebbero interessarti