Moto3, WUP: Martin svetta, 4° Fenati

Si è aperta sotto il sole la domenica di Silverstone, mettendo di buon umore tutto il paddock. Ad aprire le danze è stato come al solito il warm up della Moto3, che ha potuto beneficiare maggiormente della sessione rispetto al solito grazie ai particolari orari del round inglese. Tutti in pista ovviamente con le slick, alla ricerca degli ultimi accorgimenti in vista della gara; il più veloce della sessione è stato Jorge Martin, che dimostra di essere veloce nonostante i problemi fisici grazie al crono di 2’13”304.

Lo spagnolo è stato l’unico ad abbattere il muro del 2’14, relegando Livio Loi (2°) a circa sette decimi, mentre a pochi millesimi dall’alfiere Leopard troviamo Aron Canet. Quarta piazza per Romano Fenati, che come al solito ha preferito girare da solo mettendo in mostra un passo molto interessante; lo seguono Rodrigo, Oettl e Guevara. Ottava piazza per Andrea Migno a circa un secondo dalla vetta, mentre chiudono la top ten il leader di campionato Mir e Nicolò Bulega.

Ai piedi dei primi dieci Enea Bastianini (11°), mentre Fabio Di Giannantonio è 15° davanti al romagnolo d’adozione Tatsuki Suzuki. Per quanto riguarda gli altri italiani Lorenzo Dalla Porta è 21° davanti a Marco Bezzecchi, Niccolò Antonelli 25° e Manuel Pagliani 27° davanti a Tony Arbolino.

Da segnalare inoltre che Suzuki e Bensneyder sono stati penalizzati di tre posizioni sulla griglia per aver causato, con la loro guida, la caduta di un altro pilota

Passando alla Moto2, che vedrà scattare Mattia Pasini dalla pole per la terza volta consecutiva, il più veloce del warm up è stato Takaaki Nakagami, pronto a festeggiare al meglio l’approdo in MotoGP. 2’07”035 il suo crono, fatto segnare proprio sulla bandiera a scacchi e con il quale rifila quasi tre decimi a Miguel Oliveira secondo.

Terzo è Franco Morbidelli (+0.453), autore di diversi passaggi interessanti, seguito dal compagno Marquez e da Aegerter. In sesta piazza troviamo Mattia Pasini (+0.925), che si è limitato a percorrere pochi giri per controllare che tutto fosse a posto sulla sua Kalex, mentre Lorenzo Baldassarri è ottavo, incassando più di un secondo, davanti a Binder, Vinales e Pecco Bagnaia (+1.202).

Nei primi 15 anche Simone Corsi (13°) e Stefano Manzi, che prosegue il suo weekend in ripresa. Più in difficoltà invece Luca Marini, Andrea Locatelli ed Alex De Angelis, protagonista di una scivolata alla prima curva.