Com’era prevedibile il ‘caso’ Luca Marini, in predicato per passare dal team Forward al team Sky VR 46 in Moto2 ha scatenato una polemica.
Ma preferiamo chiamarla più semplicemente ‘reazione’ da parte del boss del team Forward, Giovanni Cuzari dopo l'indiscrezione del passaggio di Baldassarri al team Pons e quello di Marini al team Sky.
“Sono stufo che si continui a pensare che le idee girino per il paddock liberamente, come per germinazione spontanea - dice Cuzari, e aggiunge - ogni idea ha un padre”.
La frase, un po’ criptica, ha una spiegazione, ma vediamo perché Giovanni Cuzari ha ritenuto di doverla ai tifosi della sua squadra.
“Sì, è vero, sono un po’ incazzato con Sky che mi sta portando via entrambi i piloti - ammette, ma poi precisa - mi sarebbe piaciuto un po’ più di fair play. Luca voleva rimanere con me, eravamo già quasi d'accordo”.
La spiegazione arriva subito dopo.
“Dovete sapere - racconta - che fui io nell’ormai lontano 2010, in piena era Mediaset, a proporre a Sky la creazione di un team nel motomondiale. Spiegai loro i perché ed i percome avrebbero dovuto farlo, prendendo ad oggetto il team Pramac-Ducati. Per questo preparai e consegnai loro una presentazione (gli screenshot* sono tratti da quella N.d.R.), ma dopo qualche discussione non se ne fece nulla. Salvo vedere più avanti riproposta la mia idea in Moto3 con la VR46”.
Secondo Cuzari - ma non abbiamo alcun motivo di dubitare delle sue parole corredate da una documentazione di scambio mail - anche il gioco ‘Valentino Rossi, The Game’, sviluppato da Milestone, nasce da una sua idea.
“Certamente, spiegai nel dettaglio nel corso di una conversazione durante un viaggio che era inutile fare una riedizione di MotoGP quando il simbolo della MotoGP stessa è Rossi. Dissi che doveva essere la vita di Valentino, il Ranch, i Rally…tutto quello che gli gira attorno, insomma”.
A che scopo però Cuzari vuota il sacco? C’è qualche rivendicazione o pressione su Sky?
“No, sono stato un coglione io a non proteggermi nei modo adeguati - ammette - però c’erano mille modi per ingraziarmi. Non voglio denaro, o sconti: solo coerenza”.
Cuzari ha un’ultima pietruzza da togliersi dalle scarpe, ed è indirizzata nientemeno che a Carmelo Ezpeleta, il boss della Dorna, in persona.
“Vorrei dirgli che se continuiamo così Moto2 e Moto3 moriranno, perché non c’è ritorno. Una squadra come il team Forward, con due piloti, spende dai 2,5 ai 2,8 milioni di Euro l’anno ed il ritorno Irta non raggiunge i 200.000 Euro. Tutta l’attenzione è sulla MotoGP, e portare il motomondiale sulla piattaforma a pagamento è un errore che pagheremo in seguito”.
*Gli screenshot di questo articolo sono tratti da una presentazione di 'Media Action', una società di Cuzari, indirizzata a Sky nel 2010