English
Italiano
Motori accesi nuovamente in Austria per alcune squadre Moto2 e Moto3, concentrate su un lavoro fondamentale in vista dei prossimi Gran Premi, con Silverstone in programma tra meno di due settimane.
Per i vari team della piccola cilindrata, il fornitore di pneumatici Dunlop ha presentato alcune novità: ecco oggi nuove mescole per l’anteriore e tre diverse misure per il posteriore, ora da 120/65. Tra i protagonisti della Moto3, i piloti SKY VR46 hanno portato in pista una evoluzione 2018 del telaio KTM: Andrea Migno ha girato molto con questo particolare, mentre Nicolò Bulega ha anche effettuato diverse prove di partenza.
In pista pure il team KTM Ajo, che con Bensdneyder ed Antonelli hanno effettuato prove di assetto sul vecchio telaio 2016 e diverse comparative di gomme.
Dopo il bellissimo secondo posto di ieri, il tedesco Philipp Oettl ha provato nuove sospensioni ed ha lavorato sulle geometrie del telaio KTM; stesso compito per Maria Herrera, che ha anche provato le nuove Dunlop.
Tra gli altri, l’argentino Rodrigo ha lavorato sul passo gara, mentre lo scozzese Honda John McPhee ha focalizzato la sua attenzione sulle nuove gomme; Marcos Ramirez ha provato diverse mappature di motore per la sua KTM.
Tra i protagonisti della Middle Class da notare il lavoro di Franco Morbidelli, che aveva nel garage Marc VDS due Kalex con le quali effettuare comparative inerenti alle sospensioni Ohlins, oltre ad una nuova gomma posteriore Dunlop.
Franco ha lavorato molto ed è anche caduto, alla Curva 10, senza riportare danni: “quasi tutto il test è stato dedicato alla messa a punto -ha dichiarato Morbidelli- abbiamo provato una nuova Ohlins anteriore, che mi ha infuso un buon feeling. Ho utilizzato la gomma Dunlop posteriore nuova, ma andrebbe provata meglio per essere capita. Comunque, quello di oggi è stato un buon test prima di Silverstone”.
Oltre al team Marc VDS, in pista il duo Italtrans Pasini-Locatelli, concentrato sulle geometrie della Kalex, il team Tech3, che utilizza un telaio Mistral, ha montato inedite sospensioni Kayaba per tentare di ridurre il fastidioso chattering; montato anche un nuovo scarico che dovrebbe migliorare l’erogazione del motore Honda600.
Sofferente dopo la caduta in gara, Lorenzo Baldassarri è stato sostituito nel test dal pilota CEV Lukas Tulovic, che ha portato avanti il lavoro del team Forward. Nello stesso box, Luca Marini ha provato un comando del freno posteriore azionabile con il pollice sinistro.
Il principale rivale di Morbidelli in campionato, lo svizzero Luthi, ha svolto un lavoro interamente dedicato alle nuove mescole Dunlop per il posteriore, mentre Navarro ha girato per migliorare la sua guida in curva, il malese Syahrin ha effettuato prove di gomme, Isaac Vinales e Nagashima hanno dedicato il lavoro sugli assetti dei telai delle loro moto.
Per entrambe le categorie, non sono stati divulgati i tempi registrati in pista.
