Andrea Dovizioso e Marc Marquez: tutti gli indizi portano a loro e anche il warmup della domenica mattina ha confermato il potenziale di entrambe i piloti. Dopo il secondo crono in qualifica, questa volta il forlivese si è preso una mezza rivincita nei confronti dello spagnolo, soffiandogli il miglior tempo nell’ultimo turno prima della gara.
L’alfiere di Borgo Panigale blocca il tempo sull’1’23”979, unico a scendere sotto l’1’24”, rifilando poco più di un decimo al cinque volte iridato della Honda (+0.117). I loro passi si equivalgono, entrambi sull’1’24” basso, ma la scelta delle gomme è diversa. Dovizioso con la media, Marquez con la dura nel long run disputato al mattino. Ci aspetto quindi un testa a testa da brividi alle 14.
Alle loro spalle la prima della Yamaha, ovvero quella di Maverick Vinales (+0.332), anche lui in pista con la dura, mentre più arretrato Valentino Rossi, soltanto sesto in ritardo di mezzo secondo (+0.548). Il Dottore ha disputato il primo long run con gomma soft, per poi passare alla media. Sul passo gara è circa mezzo secondo più lento al giro rispetto alla coppia di testa.
Lo precede col quarto crono Dani Pedrosa (+0.456), seguito a 14 millesimi da Jorge Lorenzo, che in questo warmup si è concentrato soprattutto sull’elettronica della GP17. Nelle prime dieci posizioni c’è anche spazio per la KTM di Pol Espargarò (7° +0.562), poi Scott Redding (+0.616), Aleix Espargarò (+0.618) e Alvaro Bautista (0.657). Soltanto undicesimo Danilo Petrucci (+0.733), braccato dalla Suzuki di Andrea Iannone (+0.855).