Dopo una sessione mattutina complicata, la moto2 ha potuto beneficiare del sole per la sua seconda ed ultima sessione del venerdì austriaco, ed i piloti non si sono fatti attendere in termini di velocità. Gli ultimi dieci minuti sono stati infatti un vero e proprio attacco al tempo in stile qualifiche, dove a spuntarla è stato il leader del campionato Franco Morbidelli.
Desideroso di riscatto dopo Brno, Franco è riuscito a fermare il cronometro sul tempo di 1’30”211, mettendo alle proprie spalle il suo avversario numero uno Tom Luthi, staccato però di soli 31 millesimi. Della partita anche Miguel Oliveira, terzo a 183 millesimi, e Mattia Pasini, quarto (+0.210) nonostante una caduta sul finale e con un ottimo passo sfoggiato nel corso della sessione. In quinta piazza sorprende Isaac Vinales, davanti a Fabio Quartararo ed Alex Marquez; un inizio non particolarmente brillante per lo spagnolo, che incassa comunque solo quattro decimi dalla vetta.
Alle spalle di Alex c’è un positivo Pecco Bagnaia (+0.491), mentre chiudono la top ten Cortese e Nakagami, con distacchi comunque inferiori ai sei decimi. Nelle prime quindici posizioni troviamo anche Luca Marini (14°) e Simone Corsi (15°); il primo è scivolato nella sua posizione finale dopo essere rimasto per diversi minuti nelle prime piazze, mentre il secondo è risalito dopo un turno complicato. Gli altri italiani sono Stefano Manzi 19°, Lorenzo Baldassarri 24° (ancora non al meglio) e Andrea Locatelli 26°.