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MotoGP, Marquez, pole di misura su Rossi a Brno

Lo spagnolo precede il Dottore di 92 millesimi, 3° Pedrosa poi Dovizioso, Crutchlow e Lorenzo, in ritardo le Yamaha di Vinales e Zarco

MotoGP: Marquez, pole di misura su Rossi a Brno

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Tutti gli indizi portavano a lui, a Marc Marquez e lo spagnolo non ha tradito le attese a Brno. Il portacolori Honda ha fatto la voce grossa anche in qualifica, nonostante un grosso rischio al via del turno, sfiorando una caduta. Lo spagnolo  strappa la pole position del sabato pomeriggio con il tempo di 1’54”981. Una prestazione da incorniciare per il 93, capace di trovare nel finale quel guizzo che gli ha consentito di arrivare alla vetta: “In questa pista spesso fatico – ha ricordato -  invece tutto sta andando nel verso giusto. Domani dovremo essere pronti – ha aggiunto - dato che potrebbe piovere e sarà quindi fondamentale adattarsi a ogni situazione”.

Chi si immaginava un dominio Honda come nella FP3 si dovrà ben ricredere, perché alle spalle del cinque volte iridato non c’è Dani Pedrosa, bensì Valentino Rossi. Soltanto 92 i millesimi incassati dal Dottore, in grande spolverò dopo le difficoltà del venerdì: “Sono molto contento, dato che volevo la prima fila – ha commentato il 46 – con la gomma morbida avevo fiducia, inoltre mi sono travato bene anche col bilanciamento della moto. Peccato per la pole – ha aggiunto – adesso dovremo lavorare per la gara. Le Honda hanno un passo migliore rispetto al mio, visto che stressano meno la gomma – ha spiegato - non voglio poi tagliare fuori nemmeno Dovizioso”.   

Con l’alfiere Yamaha secondo, Pedrosa (+0.138) devi quindi accontentarsi del terzo tempo: “Mi sarebbe piaciuta la pole – ha sottolineato – ci ho provato, però è comunque un buon risultato. Marc è il favorito per la gara, ma dovremo vedere anche il meteo”.

Ad aprire la seconda fila la Ducati di Andrea Dovizioso (+0.460), in ritardo dalla vetta di oltre quattro decimi. Il forlivese precede di 48 millesimi la Honda di Cal Crutchlow, verso cui c’è una sospetta frattura alla vertebra T6 in seguito alla caduta del mattino nelle libere. Alle suo fianco scatterà quindi Jorge Lorenzo (+0.571), che ha mostrato grande confidenza con la nuova carena della GP17.  

 Rossi a parte, la qualifica del sabato ha messo in mostra le difficoltà della Yamaha. Maverick Vinales, infatti, (+0.682) non è riuscito ad andare oltre  il settimo crono, seguito a 75 millesimi da Danilo Petrucci. Lo spagnolo soffre terribilmente nel tratto centrale, lasciando per strada decimi preziosi. E' andata peggio invece a Johann Zarco, soltanto decimo, mentre Jonas Folger non è nemmeno riuscito ad accedere alla Q2. Stesso discorso per Andrea Iannone, finito in un tunnel a Brno.  

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