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SBK, Miller: Suzuka? Mai sentito così sfinito dopo una gara

Jack svela dopo il quarto posto: "Questa corsa ti toglie tutte le forze fisiche e mentali", il risultato? "Peccato, potevamo essere sul podio"

SBK: Miller: Suzuka? Mai sentito così sfinito dopo una gara

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Era la sua prima volta in una gara Endurance e siamo convinti che non se la dimenticherà così facilmente. HARC-PRO per la 8 Ore di Suzuka ha puntato su Jack Miller e l’australiano non ha deluso le attese. Quando è entrato in pista nel secondo stint di gara, il portacolori Honda è partito col coltello tra i denti, facendo capire ad Alex Lowes di non avere la minima intenzione di lasciargli strada aperta.

Poi ci si è messa però di mezzo la caduta di Nakagami a mandare in fumo le ambizioni della Casa dell’Ala Dorata, costretta ad accontentarsi del quarto posto, rimanendo quindi giù dal podio. Nel volto di Miller non manca un pizzico di dispiacere: “E’ un grande peccato – ha commentato il pilota – siamo partiti davvero forti, riuscendo a essere competitivi. Poi quella caduta non ci voleva – ha aggiunto – siamo stati sfortunati, soprattutto nel penultimo pit-stop, dato che abbiamo avuto un problema al fanale”.

Miller cerca però di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Potevamo arrivare sul podio – ha sottolineato – dato che avevamo tutte le carte in regola. Ovviamente c’è del dispiacere, però io sono soddisfatto del quarto posto. Era la mia prima volta in una gara Endurance e questa corsa ti sfinisce come nessun'altra – ha proseguito - sia mentalmente che fisicamente, però mi sono divertito”.

“Se dovessi tornare il prossimo anno? Di sicuro la farei per vincere!”   

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