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SBK, Haslam: Suzuka? Mi sento come se fossi sulla luna

Leon salta la conferenza post gara perché disidratato: "La 8 Ore non è mai stata così impegnativa,  più del secondo non si poteva fare"

SBK: Haslam: Suzuka? Mi sento come se fossi sulla luna

La pista di Suzuka e la 8 Ore hanno ben pochi segreti per Leon Haslam. Nel 2013 e 2014 fece doppietta con Honda, tanto da essere l’ultimo pilota a salire sul gradino più alto del podio per la Casa dell’Ala Dorata all’ottovolante.

Dopo il secondo posto della scorsa edizione, questa volta il britannico sognava il successo in sella alla Kawasaki, ma nulla è stato possibile di fronte alla superiorità della Yamaha: “Penso sia un grande risultato – ha commentato il portacolori del Team Green, secondo al traguardo insieme a Watanabe e Kamaruzaman – di più non potevamo proprio fare. È proprio per questo motivo che sono felice – ha aggiunto – soprattutto dopo il testa a testa con la Honda di Aegerter. Inoltre abbiamo realizzato gli stessi giri di van der Mark, Lowes e Nakasuga”.

Il suo volto a fine gara ha bisogno di poche parole: “Mi sento come se fossi sulla luna – ha svelato – per me è stata la 8 Ore più impegnativa della storia. Prima della gara pensavo che svolgere cinque stint fosse l’ideale – ha concluso – invece si è rivelato più complicato del previsto. Di sicuro nel 2018 farò di tutto per tornare alla vittoria”.

La corsa ha messo così a dura prova Leon, a tal punto da saltare la conferenza post gara a perché disidratato.

 


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