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SBK, Nakasuga: la vittoria più difficile di sempre a Suzuka

Lowes: la mia mente è già proiettata all'edizione 2018; van der Mark: non era facile essere costanti e veloci con queste condizioni

SBK: Nakasuga: la vittoria più difficile di sempre a Suzuka

Brilla il blu nella notte di Suzuka. Per il terzo anno consecutivo Yamaha Factory conquista il trionfo alla 8, questa volta con Nakasuga, van der Mark e Lowes. A portare la R1 sul gradino più alto del podio nell’ultimo stint è stato il britannico, regalando alla Casa dei Tre Diapason il settimo sigillo nella tappa del Mondiale Endurance.

La gioia è tutta nel volto di Alex: “E’ un grande successo – ha commentato il portacolori Yamaha –merito di un gruppo straordinario. Devo dire che nel finale ero abbastanza nervoso, quando sei in testa alla corsa può capitare. Alla fine però siamo stati perfetti e non abbiamo commesso errori, adesso la mia mente è già alla prossima edizione”.

Non manca l’entusiasmo nemmeno da parte di Michael van der Mark, alla prima 8 Ore con la R1: “Dopo due successi con la Honda questo ha un sapore speciale – ha sottolineato –non era facile rispetto al passato, soprattutto viste le condizioni meteo. Siamo comunque riusciti a essere costanti e veloci, coronando nel modo migliore la prestazione”.

E che dire poi di Katsuyuki Nakasuga, al terzo trionfo consecutivo a Suzuka: “E’ stata l’edizione più difficile di sempre – ha commentato il giapponese –la pioggia ha senza dubbio condizionato la gara, infatti era fondamentale essere cauti ed evitare rischi. C’è stata grande sintonia con Alex e Michael, è questo il segreto del nostro successo”.  


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