Tu sei qui

SBK, Haslam: Suzuka? Questa volta voglio più del secondo posto

L'alfiere Kawasaki svela: "Yamaha ha un grande potenziale, ma noi dovremo dimostrare di adattarci a qualunque situazione".

SBK: Haslam: Suzuka? Questa volta voglio più del secondo posto

Share


Il venerdì di Suzuka ha messo in mostra le qualità di Leon Haslam.  Ancora una volta il portacolori Kawasaki si è rivelato il più veloce tra le ZX-10RR di Watanabe e Kamaruzaman, grazie al tempo di 2’07”398. A fine giornata è quarto preceduto dalla Suzuki di Yoshimura e la Honda HARC-PRO, senza scordarsi di Yamaha Factory.

Vietato però trarre conclusioni affrettate, perché un anno fa Haslam giunse sul secondo gradino del podio, al termine di una gara tutta all’attacco.

Sono soddisfatto del lavoro svolto fino a questo momento – ha commentato – oggi non era per niente facile, in particolare a causa delle condizioni meteo. Era fondamentale non rischiare e lavorare sul ritmo gara, dove siamo abbastanza competitivi”.

Il quarto tempo è la base da cui partire.

Nelle qualifiche era importante rimanere tra i primi dieci per la Top 10 Trial di sabato e abbiamo centrato l’obiettivo. Dovremo essere pronti a lottare per la pole e adattarci alle condizioni meteo – ha aggiunto - consapevoli che Yamaha ha un grande potenziale, ma anche la Suzuki così come la Honda”.

Leon sa che la sfida è di quelle ad alto coefficiente di difficoltà, ma sogna in grande.

Arrivare sul podio sarebbe un risultato importante, anche se a me piacerebbe ottenere qualcosa di più rispetto al 2016. C’è grande fiducia all’interno della squadra e in una gara come l’Endurance non si possono mai fare pronostici affrettati”.   

Articoli che potrebbero interessarti