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SBK, Davies: qualche giro in più e sarei stato secondo

Il gallese analizza: "Ho sofferto con il grip nella prima fase di apertura del gas, ora una piccola pausa". Melandri 4°: "Speravo nel podio dopo il warm up"

SBK: Davies: qualche giro in più e sarei stato secondo

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In gara2 non si è ripetuta la grande impresa del giorno precedente, ma in casa Ducati può comunque esserci una diffusa soddisfazione. Chaz Davies infatti ha mostrato che la vittoria di gara1 non è stato un caso, salendo di nuovo sul podio in quello che sarebbe dovuto essere un weekend di sofferenza.

“E’ stata una gara in gran parte solitaria – apre Davies – ma comunque difficile. Non sono partito male, ma la partenza dei nostri avversari è stata migliore; questo sarà un aspetto da analizzare durante la pausa. Inoltre durante la corsa la moto faceva tanto rumore, quindi dovremo controllare i dati per capire il motivo. In generale ho sofferto con il grip nella prima fase di apertura del gas, specie con la moto inclinata. Ho fatto del mio meglio per concludere al secondo posto, ma sarebbero serviti più giri”.

Gli aspetti su cui lavorare non mancano, ma ora è necessario per il gallese fermarsi per un attimo e riprendere fiato: “Ci prendiamo una piccola pausa, che sarà importante per riprendere gli allenamenti e tornare al 100% della forma, nonostante le mie condizioni fisiche non fossero male nemmeno qui. Successivamente faremo dei test al Lausitzring, che saranno molto importanti per l’ultima fase del campionato”.

Passando a Marco Melandri, il termometro della soddisfazione cala leggermente. Il ravennate infatti sognava un podio dopo il quarto posto di sabato, ma si è dovuto accontentare di un altro piazzamento ai bordi del podio nonostante lo scatto dalla pole, a causa anche da un errore nelle prime fasi: “Sinceramente dopo le prove aspiravo a qualcosa in più. Gara1 è stata anomala, mentre per gara2 pensavo di essere condizione di giocarmi il podio dopo il warm up, ma così non è stato. Sembra che il nostro assetto di base funzioni molto bene ma patisca le condizioni più calde, dove andiamo in crisi con il grip fin dall’inizio. Dobbiamo capire il perché”.

Un altro weekend che conferma comunque la velocità di Marco, che traccia con il sorriso un bilancio della prima parte di stagione.

“Il bilancio di questa prima parte di stagione è positivo, dato che ho preso gradualmente confidenza con la moto e mi sento sempre più a mio agio. Naturalmente volevamo fare di più dopo la vittoria di Misano, ed i test al Lausitzring saranno molto utili a questo proposito. Miglioreremo sicuramente, i ragazzi stanno lavorando duro ed io sono ottimista”.

(Photocredits Anna Simone)

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