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MotoGP, Michelin: al Sachsenring abbiamo azzeccato le scelte

Parla il resposabile Taramasso: "non sapevamo cosa aspettarci, ma in gara abbiamo migliorato il giro veloce e il record sulla distanza"

MotoGP: Michelin: al Sachsenring abbiamo azzeccato le scelte

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Gli uomini Michelin avevano molti dubbi per il GP del Sachsenring perché non avevano potuto effettuare alcun test dopo la posa del nuovo asfalto. Hanno dovuto quindi giocare al buio e infatti hanno messo a disposizione dei piloti un’opzione di gomme in più del solito, sia all’anteriore che al posteriore.

Ora che i giochi sono fatti, il responsabile due ruote Piero Taramasso può tirare un sospiro di sollievo.

Non sapevamo cosa aspettarci quando siamo partiti per la Germania con il nuovo asfalto - ricorda - Avevamo portato quelle pensavamo fosse le mescole giuste e le nostre scelte sono state corrette. Con continui cambi di meteo e temperature, sono state provate quasi tutte le gomme nelle prove libere e i tempi sull’asciutto sono stati molto veloci”.

La conferma l’ha avuta poi in gara, la situazione più importante.

Il nuovo asfalto ha una grande aderenza e le mescole hanno lavorato tutte bene - afferma Taramasso - Questo punto è stato sottolineato in gara dove all’anteriore sono stati usati pneumatici medi, duri e anche soffici, e anche i posteriori medi e duri hanno funzionato correttamente. Ci ha fatto particolarmente piacere notare che, nonostante il nuovo asfalto sia molto abrasivo, non ci siano stati cali nei tempi, Marquez ha infatti segnato la sua migliore prestazione al 28° giro di 30. Abbiamo migliorato in giro veloce in gara e abbassato il tempo totale, perciò siamo molto contenti di com’è andato questo fine settimana”.

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