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SBK, 8h Slovakia Ring: Canepa e GMT94 fanno tris, 2^ SERT

Un solo punto separa ora Yamaha da Suzuki nella lotta per il titolo, 4^ YART, nella Stock primo podio di No Limits con il novarese Rosso

SBK: 8h Slovakia Ring: Canepa e GMT94 fanno tris, 2^ SERT

Non poteva aspettarsi di più. Prima Le Mans, poi Oschersleben, adesso GMT94 conquista anche la 8 Ore dello Slovakia Ring. David Checa, Mike Di Meglio e il nostro Niccolò Canepa tornano nuovamente sul gradino del podio dopo il trionfo nell’ultimo appuntamento in terra tedesca. Una prestazione di spessore quella degli alfieri della Casa dei Tre Diapason, che dopo il secondo tempo in qualifica, conquistano i riflettori della gara.

Il terzo successo consecutivo porta GMT94 a un solo punto dalla vetta, detenuto sempre da Suzuki. Lo squadrone SERT riesce a limitare i danni in Slovacchia, in seguito al quinto crono in qualifica, chiudendo alle spalle dei vincitori. Philippe, Masson e A. Cudlin mantengono quindi la vetta del Campionato, al termine di una corsa che li ha visti rincorrere fin dal via. Sul podio c’è anche spazio per la Honda Fireblade SP2 di Da Costa, Gimbert e F. Foray.

Sabato amaro invece per YART. Nonostante la pole, il team YART vede mancare nuovamente l’appuntamento con la vittoria. Una giornata da incubo, a causa della rottura alla catena nel momento in cui Fritz, Nozane e Parkes erano saldamente al comando. In seguito la lunga sosta ai box per risolvere il problema ha spento le ambizioni della squadra, tanto da accontentarsi del quarto posto.

In Slovacchia si è anche assegnato il titolo della categoria Stock. A trionfare è stato il team Yamaha Viltais Experience a cui è bastato il secondo posto di classe alle spalle di BMW Volpker NRT48 per laurearsi campione. Suicidio invece per Moto Ain Yamaha, che alla vigilia della corsa guardava tutti dall’alto. La caduta di Bergman a tre ore dallo scadere ha gettato al vento le speranze di vittoria. Sul podio dello Slovakia Ring anche il team tricolore No Limits.

Trattasi di impresa vera e propria per la formazione azzurra, che ha visto il novarese Niccolò Rosso insieme ad Andrea Boscoscuro e Kevin Manfredi portare sul podio al debutto la nuovissima GSX-R 1000. Una prestazione che regala fiducia in vista del prossimo Mondiale.

Adesso riflettori puntati a Suzuka per il round conclusivo della 8 Ore in programma dal 28 al 30 luglio.       

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