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SBK, Rea: "Misano? Questa volta so già come essere competitivo"

Sykes: "Sono riuscito a portare la mia Kawasaki in vetta, ma non voglio accontentarmi" 

SBK: Rea: "Misano? Questa volta so già come essere competitivo"

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Johnny Rea e la Kawasaki nella tana del lupo. Lo si potrebbe riassumere così il round di San Marino in programma nel fine settimana. Il pilota nordirlandese punta a rovinare la festa alla Ducati davanti al proprio pubblico, inseguendo il podio numero cento in Superbike.

Nonostante i 55 punti di vantaggio su Sykes, il leader della classifica iridata non vuole saperne di fermarsi: “Dopo aver passato un po’ di tempo a casa sono molto entusiasta di arrivare a Misano – ha commentato - soprattutto in seguito all’ultimo test che abbiamo svolto qui due settimane fa. Sappiamo come si comporta la moto con le varie temperature e siamo preparati a costruire una solida base dopo esserci focalizzati sulla gestione delle gomme – ha aggiunto - questo mi ha regalato maggiore fiducia” La pista dedicata alla memoria del SIC ha un sapore speciale: “Qua ho disputato la mia prima gara in Superbike – ha ricordato -  amo tutto di questa corsa, l’atmosfera, il circuito, i tifosi, il cibo e le belle spiagge della costa”.

C’è chi invece è alla ricerca di conferme. Stiamo parlando di Tom Sykes, attualmente secondo nella classifica iridata e rinfrancato dal trionfo di tre settimane fa a Donington in Gara 1: “Nell'ultima gara ci siamo avvicinati a dove vorremmo essere – spiegato – nell’ultimo test il team ha lavorato sodo e abbiamo lasciato l’Italia con buone sensazioni e molte informazioni dopo aver fatto diversi chilometri”.

I problemi fisici del 66 sono ormai un lontano ricordo: “Considerando le mie precedenti condizioni, sono molto felice di aver completato 100 giri in un giorno e 50 nell’altro – ha concluso - andrò a Misano pronto per migliorare le mie prestazioni e concentrandomi sull'ottenere più punti possibili”.

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