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MotoGP, Rossi: nuovo telaio e belle sensazioni

"Maverick preferisce il vecchio? possiamo usarli diversi". Vinales: "oggi guidavo bene. Cosa è cambiato? non lo so..."

MotoGP: Rossi: nuovo telaio e belle sensazioni

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Su una cosa almeno Valentino e Vinales sono d’accordo: per entrambi i test di oggi sono andati bene. Le similitudini (prestazioni a parte, con Maverick 2° e Rossi 10°) finiscono qui, perché lo spagnolo continua a professare fedeltà all’attuale telaio mentre l’italiano è soddisfatto per quello nuovo arrivato dal Giappone per soddisfare le sue richieste.

È stata una buona giornata, avevamo tante cose interessanti da provare e siamo riusciti a migliorare e a imparare - il bilancio del Dottore - Non dico che abbiamo risolto tutti i problemi, dobbiamo migliorare il grip al posteriore, ma le sensazioni sono migliori”.

Valentino aveva dettato la sua linea dopo i test di Jerez e qui ha trovato un nuovo telaio.

È un po’ diverso e migliora la mia fiducia all’anteriore, era quello che volevo - spiega - Ora la M1 è più facile da guidare, più precisa e mi piace di più. Penso sarà l’ultimo aggiornamento importante per questa stagione, poi i giapponesi cominceranno a lavorare sulla moto 2018”.

Resta il fatto che il box Yamaha sembra sia spaccato sulla direzione da seguire.

Non so se ci sia questa divisioni, Maverick ha avuto meno problemi con questa moto perché non ha uno storico con la Yamaha - risponde Rossi - Comunque non ci sono grossi problemi, i due telai non sono troppo diversi e possiamo decidere di usare io uno e lui un altro. Aspettiamo, domani Maverick proverà queste parti e sentiremo i suoi commenti”.

L’ultimo commento è per Dovizioso e il campionato.

Andrea è assolutamente un pretendente al titolo - afferma - Questo è un campionato particolare in cui la chiave è fare lavorare bene le gomme. Ci si mette niente a passare dalle stelle alle stalle, siamo in 5 piloti in 28 punti e Lorenzo e Zarco non sono lontani”.

VINALES: BELLO TORNARE A GUIDARE BENE - La classifica è guidata da Vinales, che oggi ha ritrovato il sorriso. Un sorriso amaro considerando quello che è accaduto ieri.

È stato bello tornare a guidare bene - sospira - Oggi avevo fiducia, ho fatto dei long run con il caldo e riuscivo a tenere un buon ritmo”.

Maverick non lo dice, ma il suoi pensieri vanno alle gomme. Oggi ha usato la moto di ieri, ma allora cosa è cambiato.

Non lo so, non me lo chiedete” sorride sotto i baffi.

Lo spagnolo non è convinto che un nuovo telaio possa fare la differenza.

Oggi con quello che uso abitualmente ho fatto qualche giro in 1’44” e molti in 1’45” in un long run, quindi va bene - dice - Comunque domani mi concentrerò sul collaudo delle nuove parti”.

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