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MotoGP, Iannone: "Sono maturato, adesso affronto le difficoltà con calma"

The Maniac svela: "Prima ero un disastro, mi arrabbiavo subito ora non più", sollievo Rins: "Finalmente la mano non mi fa più male"

MotoGP: Iannone: "Sono maturato, adesso affronto le difficoltà con calma"

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La gara di domenica ha lasciato grande amarezza ad Andrea Iannone, ma il pilota di Vasto non si vuole dare per arreso. Oggi è tornato nuovamente in sella alla Suzuki per questa prima giornata di test dove ha chiuso quattordicesimo. Ad aspettarlo c’era anche il nuovo telaio. Nel suo volto trapela una certa fiducia.

Che tipo di lavoro avete svolto quest’oggi?

“Abbiamo riutilizzato del materiale già valutato in passato per essere sicuri di aver imboccato la direzione giusta, confermando le nostre scelte”.

Oggi c’era anche il nuovo telaio da provare.

“Col telaio evoluzione ho svolto pochi giri, non è molto diverso dall’altro, abbastanza simile – ha svelato - vedremo di lavorarci domani, cercando di migliorare. Personalmente credo sia ancora presto per sbilanciarsi – ha aggiunto . dato che è stata una sola uscita. Come detto è abbastanza simile al precedente e magari può essere abbastanza positivo”.

Tornando alla gara di ieri, credi che il gap incassato sia reale oppure è da prendere con le pinze?

Credo che la Suzuki abbia una base molto buona – ha commentato - purtroppo non riesco a frenare come vorrei, dato che rischio di scivolare. Questo lo vediamo dai dati, inoltre soffro lo slittamento. Sono però consapevole di avere una moto che curva bene e dovremo proseguire su questa strada”.

Ci si chiede quanto sia necessario attendere per vederlo nuovamente competitivo.

Aspettiamo i test di domani, c’è ancora molto su cui lavorare – ha avvisato - poi andremo in Olanda e capiremo il livello. Di sicuro con le temperature alte e le gomme diverse a ogni gara soffriamo, ma  questo vale anche  per gli altri piloti. Credo sia un fastidio generale, forse fare i test prima della gara potrebbe essere un vantaggio – ha proposto - cercando di svolgere un lavoro più improntato in ottica Gran Premio”.

Di sicuro per un pilota come Iannone non è un periodo semplice da affrontare.

“Non è facile. Mi stupisco però, perché in passato avrei affrontato una simile situazione non con questa calma. Penso di essere migliorato, affrontando la situazione nel miglior modo possibile, credo quindi di essere maturato sotto questo aspetto. Prima invece ero nervoso, mi arrabbiavo, ero un disastro (sorride)”.    

 Oltre a Iannone, in pista a Barcellona anche Alex Rins. L’ultima volta che l’abbiamo visto in sella alla moto è stato ad Austin, poi l’infortunio che l’ha tenuto lontano dalle piste per circa due mesi. In sella alla GSX-RR, utilizzata nelle ultime tre gare da Guintoli, lo spagnolo ha svolto 62 tornate, chiudendo col diciassettesimo crono. 

Sono molto contento di questo test – ha commentato il pilota - anche  se non abbiamo provato parte del materiale a disposizione. Forse l’aspetto più complicato è stato quello di trovare il ritmo, però sono entusiasta perché finalmente non ho avvertito dolore alla mano”.

Non manca la fiducia nel suo volto.

L’obiettivo principale era quello di trovare la confidenza con la moto – ha analizzato - per questo motivo ho girato a lungo, anche se l’asfalto non era dei migliori. Domani scenderemo nuovamente in pista per lavorare sull’assetto”.   

 

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